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Angelo Inglese, il sarto pugliese di Donald Trump

Angelo Inglese

Ha cucito pezzi unici a Trump, al principe William e alla principessa del Giappone. Ma rivela: “Vorrei incontrare il papa”

E’ Angelo Inglese l’imprenditore camiciaio ginosino più conosciuto al mondo. L’artigiano punta dritto verso l’obiettivo di fondare a Ginosa una scuola di sartoria per il recupero degli antichi mestieri. Dalla storia della sua incredibile bottega al successo ottenuto: Inglese ha deciso di raccontare qualcosa in più su di sé e sul negozio che ha reso Ginosa famosa nel mondo.

La filosofia del made in Italy conquista il mondo

A cavallo degli anni Cinquanta del Novecento, la sartoria Inglese iniziava a scrivere una storia che ancora oggi, dopo tre generazioni, continua a regalare emozioni, bellezza, tradizione e artigianalità attraverso capi di altissima qualità, il cui gusto fine e raffinato ha conquistato tutto il mondo. Trump, il principe William, la principessa del Giappone: sono solo alcuni dei grandi nomi ad essere stati stregati dal lusso del made in Italy. Ed è proprio Angelo Inglese, attuale gestore dell’incredibile bottega, ad aver raccontato ai nostri microfoni la storia della sartoria di famiglia, descritto i suoi capi di alta classe e il suo amore per il territorio di Ginosa, poco distante da Laterza e sua città natale.

”La nostra attività nasce negli anni Cinquata. Prima c’era mia nonna, poi i miei zii e mio papà”. Quindi la novità: “Vent’anni fa ho deciso di prendere in mano l’attività, senza abbandonare le tradizioni, ma proiettandomi nel futuro“. Sul suo successo e sui contatti ottenuti rivela: “E’ nato tutto con la storia della nostra attività e del posto in cui operiamo. E’ molto singolare il fatto che un’azienda che si presenta nello scenario mondiale della moda possa partire da un piccolo paese. In primis, è questo l’aspetto che ha incuriosito”. E ancora: “Nei nostri prodotti siamo soliti mettere qualcosa di noi e del nostro territorio, di tutte le bellezze che ci circondano: il mare, la terra, il colore del tufo e la calcarenite sono alcuni degli elementi sempre presenti nelle collezioni che presentiamo al mondo”.

Ginosa, la terra di Angelo Inglese

Così Angelo Inglese ha sottolineato l’amore per la sua città e l’impatto che desidera avere sul territorio, affinché simili bellezze vengano valorizzate e protette, anziché cadere nel dimenticatoio. E ha svelato: “Tra i vari clienti titolati e importanti, mi piacerebbe incontrare Papa Francesco”.

Sulle bellezze del suo paese ha commentato: “Ce ne sono tantissime. Non a caso alcuni anni fa avevamo pensato di spostare il nostro negozio nel centro storico di Ginosa, proprio perché attratti da questa bellezza e convinti che essa avrebbe favorito anche il lavoro dei nostri dipendenti e ci avrebbe aiutati nel trovare l’ispirazione e nel creare”. Quindi ha ribadito: “Credo che le imprese possano ridare vitalità a un territorio che merita tanto e merita di essere aiutato”.

Angelo Inglese