Antonella Ferrari La conduttrice e showgirl si è raccontata a Gente. In particolare ha parlato di cosa rappresenti per lei il Natale oggi, e di come sia cambiato negli anni. “A metà novembre preparo l’albero con le bambine che vivono l’euforia delle feste. A inizio dicembre dispongo 4 candele da accendere una alla volta a ogni domenica d’Avvento. Scandisco le settimane che mancano al Natale. E’ una tradizione che conservo dall’infanzia” ha detto Michelle.
La separazione dei genitori
La conduttrice svizzera ha confessato di aver amato il Natale sin da quando era piccola. Ad un certo punto, però, una vicenda familiare avrebbe cambiato le cose. Il riferimento è chiaramente alla separazione dei genitori. “Era papà il regista di tutto. Se ci ripenso provo tenerezza. La festa – ha continuato – non erano i regali, era lo stare tutti insieme, attorno al tavolo a leggere poesie. Quella sera si tirava fuori tutto, il bello e ciò che non andava. La magia del Natale annullava le tensioni. Uniti. Fino a quando i miei si sono separati. Avevo 12 anni. Da allora il Natale non ha più avuto lo stesso sapore per diverso tempo”.
I punti fermi di Michelle
Ora Michelle ha una sua famiglia, molto unita. Al suo fianco c’è l’imprenditore Tomaso Trussardi, da cui ha avuto due bambine, a cui si aggiunge la primogenita Aurora, avuta da Eros Ramazzotti. La conduttrice ha confessato di avere dei punti fermi importanti nella sua vita rispetto al Natale. “Ne ho due, stabilità e famiglia. La prima è una sensazione meravigliosa che provo da quando sto con Tomaso. La seconda perché festeggeremo tutti insieme”.
