Andrea Cerabolini Simpatico siparietto del Ministro dell’Interno Matteo Salvini e della figlia, Mirta. Il ministro, attraverso la registrazione di un videomessaggio, è intento a rassicurare il suo elettorato. Secondo lui preoccupato dal fatto che le iniziative di alcuni sindaci – che hanno deciso di mettersi di traverso e non applicare il decreto sicurezza così come è stato varato dal Governo – lo spingano a fare qualche passo indietro. Una rassicurazione che proviene direttamente dal tavolo del rifugio alpino in cui si è fermato per pranzo, in quelle che lui stesso definisce “Le ultime ore di una mezza vacanza”.
Le interruzioni della figlia
Un messaggio che però viene interrotto più volte: prima di tutto da sua figlia, Mirta, La bambina è infatti con lui per questa breve vacanza sulla neve. E come è abbastanza normale per una bambina, se il papà usa una telecamera in sua presenza, non può che mettercisi a giocare. Salvini cerca di dissuaderla, ma il richiamo è troppo forte. La bambina quindi si posiziona alle sue spalle, mettendosi a giocare con il suo papà. Unico problema il fatto che lei, in quanto minore, non potrebbe apparire in video.
L’arrivo del Bombardino
La seconda interruzione arriva invece da uno dei camerieri del rifugio, che proprio nel corso della diretta Facebook porta al tavolo quella che Salvini definisce “La specialità della casa”: Il Bombardino. Una bevanda che non poteva non attirare l’attenzione della bimba, che gli chiede con aria candida: “Che cos’è?”. “Una bevanda analcolica, con la panna” scherza il ministro. Un bombardino da lui dedicato a tutti gli italiani che “Sono tornati a sorridere e ad avere speranza, fiducia, orgoglio e dignità”.
Il richiamo a Renzi e Boldrini
Salvini che poi scherza sulla presenza della figlia nel video, dicendole che “Se ti vedono Renzi e la Bodrini mi accusano di usare minori nei live”. Ovviamente una battuta, a dimostrazione però di come la Boldrini sia ormai un motivo ricorrente per il Vicepremier. Che non riesce a prendersi nemmeno qualche ora di vacanza senza che l’ex presidente della Camera faccia capolino tra i suoi pensieri. Il messaggio si conclude infine con un augurio per il 2019: Salvini per l’anno nuovo si ripromette infatti “Più rigore”. Perchè, conclude Salvini, “Le regole si rispettano”.
