Antonella Ferrari L’attore Kevin Spacey è comparso in un’affollata aula di tribunale per rispondere delle accuse di molestie sessuali nei confronti di un teen ager. Il caso risalirebbe al luglio del 2016. A denunciare il divo di “House of Cards” sarebbe stata la madre della presunta vittima. La violenza sarebbe avvenuta al Club Car, un piano bar del Massachusetts, dove i due si erano incontrati casualmente. Spacey si era già dichiarato non colpevole in precedenza, ma la corte è stata riconvocata il 4 marzo.
Indagini sullo smartphone del giovane
Il difensore di Spacey, Alan Jackson, noto avvocato di Los Angeles, ha chiesto e ottenuto che i dati dello smartphone della presunta vittima e della sua fidanzata venissero conservati. Qualora le accuse fossero confermate, l’attore rischia fino a 5 anni di carcere e l’obbligo di registrarsi come molestatore sessuale. Kevin Spacey è tra i divi coinvolti nello scandalo di molestie sessuali scoppiato a Hollywood. Più di 30 uomini lo avrebbero accusato di molestie.
“Denunciando la molestia sessuale, il mio cliente vuole essere di esempio ad altre vittime che ancora non si sentono di uscire allo scoperto” ha riferito il legale del ragazzo, Mitchell Garabedian. Si tratta dello stesso avvocato che difese il Boston Globe nell’inchiesta sulla pedofilia dei preti cattolici nel 2002.
Sparito dopo le accuse
L’attore, a seguito dello scandalo che lo aveva travolto, era scomparso dalla circolazione. Con l’inizio del nuovo anno, però, un fotografo del Daily Mail è riuscito a scovarlo in una lussuosa villa sul mare a Baltimora. Il divo era però già ricomparso su Youtube qualche giorno prima di Natale. Nel video Spacey
giocava con il personaggio di Franck Underwood, da lui interpretato in “House of Cards”, e comunicava che la partita che lo riguardava “non era ancora finita”.
Spacey aveva chiesto di essere autorizzato a non comparire in tribunale, in quanto la sua presenza “avrebbe amplificato la pubblicità negativa già generata dal caso”. Tuttavia la sua richiesta non è stata accolta, e l’attore si è dovuto recare in Aula.
