Paola Marras “La parola scusa l’ho usata così tante volte che oggi non ho più scuse per dire scusa. Ma è il minimo. Scusa Maria. Scusa Raffaella. Scusa Luigi e chiedo scusa a quella ragazza a cui ho rubato l’opportunità di sognare grazie a Uomini e Donne. Ho tradito la fiducia di un programma dove alla base ci sono i sentimenti, l’amore. Ho tradito tutti. Ho tradito me stessa e la mia famiglia”. E’ con queste parole che Sara Affi Fella ricompare su Instagram, dopo mesi di assenza dai social a causa dello scandalo scoppiato a Uomini e Donne.
Sara ricomincia da meno di zero
Un ritorno non annunciato ma prevedibile dopo l’intervista rilasciata al settimanale Chi, durante la quale si scaglia anche contro l’ex fidanzato Nicola Panico sostenendo come fosse di fatto complice di quanto nascosto alla redazione del programma pomeridiano di Maria De Filippi. “Ragazzi, non sto bene. Mentalmente e fisicamente. Ho azzerato Instagram per ricominciare da meno di zero. Ma ripeto: non ho ucciso nessuno. Forse ho ucciso una parte di me che non tornerà più in vita” sottolinea la ragazza.
Sara infatti ha settimanale diretto da Alfonso Signorini ha confessato di essere “diventata anoressica” e di essere “seguita da uno psicologo” dopo quanto accaduto. Ai follower quindi dice: “Scrivete quello che volete. Giudicatemi. Criticatemi, sfogatevi ma non ammazzatemi. Ve ne prego. – sottolineando – Ho conosciuto il cyberbullismo. Fa male. Porta dolore e distrugge il fisico e la mente”.
Un’operazione il 17 gennaio
“Tutti meritano una nuova chance per sorridere. – precisa quindi – Siate gentili. Io sono credente e credo nelle persone buone che non vivono solo per il male. Sono Sara, ho ventidue anni e voglio tornare a sorridere. Scusatemi. Ho fatto del male a molte persone. Lo so! Ho fatto del male soprattutto a me stessa“.
Durante il suo trono la giovane ha subito un intervento per un melanoma maligno. Prima di chiudere il suo post che la catapulta nuovamente nel mondo dei social, Sara Affi Fella annuncia quindi: “Il 17 (gennaio 2019, ndr) dovrò fare altro intervento. Tifate per me. – poi chiarisce – E del mio passato non parlo, perché ormai è solo passato. Il mio passato parlerà da solo e sbatterà contro il muro del silenzio. Il mio”.
