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Vasco e Ligabue, la rivalità finisce con il Modena Park

Ligabue

"Complimenti Vasco, complimenti Modena", così il Liga si è congratulato con Vasco Rossi dopo il successo al Modena Park nel luglio 2017

La storia del rock italiano è nelle loro mani. Milioni di dischi venduti e concerti dal successo intramontabile. Un’eterna rivalità, tra chiacchiere e voci mai confermate. Vasco Rossi e Luciano Ligabue sembra abbiano deposto le armi.

Il Liga, infatti, si è complimentato con “l’acerrimo nemico” per l’incredibile evento andato in scena a Modena l’1 luglio 2017. E non è il solo tra i grandi artisti italiani. Numeri da record con 220 mila persone presenti, superando quello precedente, stabilito proprio dal rivale di Correggio nel secondo Campovolo. “Complimenti Vasco, complimenti Modena”, recitava il post su Facebook pubblicato da Ligabue.

Pace fatta tra Vasco Rossi e Ligabue

La rivalità non artistica, forse più geografica e anagrafica. Due icone del rock italiano in 70 chilometri non ci potevano stare. E così sembrerebbe sia nata una rivalità quasi trentennale, in un continuo raffronto tra i fan. Vasco Rossi e Luciano Ligabue non hanno mai effettivamente mostrato reciproca antipatia, ma la rivalità tra loro, probabilmente, ha alimentato nel corso degli anni la carriera di entrambi. Con il concerto al Modena Park sembra si sia ristabilito un rapporto sereno tra i due.

I cantanti non sono esattamente paragonabili. Poetica, storie personali e temi trattati nelle canzoni sono ben diversi. Tuttavia, incomprensioni e malintesi hanno incrementato l’idea di un forte dissidio tra i due. La loro rivalità ha fatto la storia della musica italiana e ora in tanti sperano in una riappacificazione pubblica.

La rivalità

Il primo strappo sembra sia arrivato nel 1999 dopo la morte di Massimo Riva, storico chitarrista di Vasco che ha perso la vita dopo una crisi respiratoria successiva a un’overdose di eroina. In un’intervista, ha dichiarato: “Per i musicisti rock c’è ancora oggi l’alibi dello scotto da pagare per fare musica. Perciò, secondo il galateo della perfetta rockstar, io che non mi drogo sarei fuori target”.

Era arrivata dirompente la risposta di Vasco: “E’ morto un amico e invece del silenzio c’è chi, per accrescere la propria credibilità, ha scelto di “speculare” lanciando inutili messaggi moralizzatori”. Il rocker di Correggio aveva colto la stoccata e, compreso il malinteso, si era scusato: “Chiedo scusa a Vasco Rossi e a chi sta vivendo il lutto per la scomparsa di Massimo Riva”.

Ma poi aveva aggiunto: “Non sono stato sufficientemente “scafato” da immaginare che qualcuno potesse speculare sulla morte di un musicista, imbastendo polemiche di bassa lega. Sono amareggiato dal fatto che Vasco, che pure ha una certa esperienza su certe speculazioni, abbia creduto che fossi in malafede“.

Negli anni successivi la pace si è alternata a qualche breve momento di tensione. Ma molte volte si è fatto riferimento alla possibilità di un evento congiunto, che radunasse i fan delle due schiere. Ipotesi che, inevitabilmente, è tornata a farsi viva dopo il Modena Park. In molti chiedono il congiungimento dei due artisti in una serata unica, dove Modena incontra Correggio.