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Giorgia a Verissimo: "Prima del mio Samuel ho perso due bambini"

Giorgia

"Ho perso 2 bimbi prima del mio Samuel. Quando ho mollato è arrivato questo biondino meraviglioso". A Verissimo, Giorgia ha raccontato tutto su di sé

Giorgia, ospite anche della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, nel salotto di Silvia Toffanin ha raccontato tutto su di sé, festeggiando con i suoi numerosissimi fan i 25 anni di carriera. Ospite a Verissimo, la cantante ha presentato anche il suo ultimo lavoro, “Pop Heart”. Un album fatto con il cuore, come lo ha definito la cantante presentandolo alla stampa. All’interno 15 successi italiani e internazionali dagli anni Ottanta a oggi, da Pino Daniele agli Eurythmics, da Donna Summer a Vasco Rossi, scelti tra oltre 100 brani, reinterpretati dalla sua magica voce: “Ho fatto scelte di cuore, scoprendolo profondamente pop. Per questo motivo è venuto fuori il titolo”, ha dichiarato.

Nata a Roma nel 1971, Giorgia Todrani è una cantautrice, musicista, produttrice discografica e conduttrice radiofonica italiana. La sua voce da anni incanta gli italiani, ma non solo. E’ autrice di oltre 100 brani, che hanno ottenuto notevole successo anche in altri paesi d’Europa, in Canada e in America Latina. Solo in Italia ha venduto circa sette milioni di copie (6.700.000 certificate), con 12 album nella top-ten italiana, 5 dei quali arrivati al numero uno, e 25 singoli top-ten di cui 5 numero uno.

Ma in molti non sanno che, al di là dell’indiscussa fama meritatamente ottenuta, Giorgia nella sua vita ha dovuto affrontare molte sofferenze. Ai microfoni di Silvia Toffanin ha detto qualcosa in più sulla sua vita privata. Oggi si ritiene una donna soddisfatta e felice, accanto all’uomo che ama, e all’amore unico che solo un figlio può regalare ad una donna.

Giorgia, “Ho perso due bimbi”

Giorgia è stata fidanzata dal 1997 al 2001 con il cantante Alex Baroni, morto nel 2002 a causa di un incidente stradale. La perdita a combattere e a reagire a questo tremendo dolore. “La sua morte per me è stata una voragine, una morte troppo violenta. Non avevamo finito di dirci le cose. Così ho imparato che non bisogna lasciare niente in sospeso”. “Uno deve imparare che le cose vanno vissute nel momento in cui ci sono”, ha ribadito. Quindi ha rivelato, tra commozione e dolore: “La sera prima di morire mi aveva mandato un messaggio al quale non avevo risposto perché non ho fatto in tempo”. Poi ha aggiunto: “Questo messaggio l’ho conservato, poi mi si è cancellato”.

Dal 2004 è legata al ballerino, musicista e cantautore romano Emanuel Lo, più giovane di lei di 8 anni. Dal musicista ha avuto un figlio, Samuel, nato il 18 febbraio 2010. Nell’intervista nel salotto di Mediaset, la cantante ha confidato anche di aver affrontato due gravidanze andate male prima dell’arrivo del suo meraviglioso bambino. “Ho peso due bimbi prima del mio Samuel, ma una donna è madre anche senza figli“. Quindi ha aggiunto: “Nel momento in cui ho mollato, è arrivato questo meraviglioso bambino”.

Sulla gioia di dare alla luce il suo Samuel, ha raccontato: “E’ nato in casa, nella stanza in cui è cresciuto”. E ancora fa sorridere Giorgia, raccontando di aver detto molte parolacce durante il parto. “Poi, quando è nato, ho chiesto un dito di grappa, perché erano nove mesi che non bevevo niente”, riporta LettoQuotidiano.it.

Il rapporto con la musica

La cantante romana ha parlato anche della sua infanzia e del difficile rapporto con la musica. “Cantavo di nascosto”, ha detto alla Toffanin. Da piccola, infatti, Giorgia non amava particolarmente cantare davanti a suo padre, fa sapere ancora LettoQuotidiano.it. Stando a quanto da lei raccontato, non si sentiva all’altezza e soprattutto si imbarazzava tantissimo. Il papà di Giorgia era un grande musicista e per questa ragione la cantante pensava di essere poco adatta alla musica.

Durissima per lei la perdita di Pino Daniele, un suo caro amico, grandissimo musicista e cantante. “Mi manca moltissimo la sua musica, ma soprattutto il nostro scambio umano“. Quindi ha confidato con orgoglio: “Io ho avuto un grande privilegio a stargli accanto. Ci parlo ogni tanto, gli rivolgo delle frasi. Spero che in qualche modo gli arrivi il mio pensiero”. Poi ha detto con immenso affetto: “Certi legami d’anima non finiscono perché una persona manca fisicamente”.