Francesca Sofia Cocco Manuel Bortuzzo ha ricevuto un regalo speciale per i suoi 20 anni dall’associazione Il Mio Labrador: un cagnolino nero di nome Roy. Nato a Trieste il 3 maggio 1999, il giovane nuotatore è costretto sulla sedia a rotelle dallo scorso 3 febbraio, quando è stato ferito durante la sparatoria all’Axa, a Roma. Prima dell’incidente era una delle giovani promesse della nazionale di nuoto. Aveva esordito a Treviso in una squadra locale e aveva iniziato ad allenarsi con Paltrinieri, campione olimpionico. Le olimpiadi erano il sogno anche di Bortuzzo: prima di perdere la capacità di camminare, si stava impegnando nei 400 e nei 1500, cercando di fare buoni tempi.
Un regalo speciale per Manuel Bortuzzo
L’associazione Il Mio Labrador di Pollenza in provincia di Macerata è nata nel 2014 e da allora si occupa di addestrare cani per assistere disabili psichici e fisici, persone affette da disturbi autistici e cani da allerta diabetica. Secondo quanto si legge sulla loro pagina Facebook, la loro missione sarebbe quella “di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità consentendo loro di avere maggiore indipendenza, mobilità e serenità grazie all’utilizzo di cani altamente addestrati”. In occasione del compleanno di Bortuzzo, il 3 maggio, l’associazione ha deciso di regalargli un cucciolo di labrador, che è stato consegnato da Andrea Zenobi, Francesca Marucci, Federica Zucchini ed Eleonora Gironella. La sorpresa ha commosso Manuel e il papà Franco, che ha commentato: “Ecco la nuova coppia: lui a riabilitarsi e il suo fedele compagno ad addestrarsi per un futuro migliore. A presto Roy”. Così Manuel ha ribattezzato il suo nuovo amico a quattro zampe: Roy è lo stesso nome di un cane che aveva da ragazzino.
