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Musei Social: quando la visibilità incontra la cultura

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Chi ha detto che il mondo della cultura e quello dei social non possano incontrarsi? La possibilità di condividere con il mondo le proprie passioni ed i propri interessi passa infatti anche per i custodi per eccellenza della cultura, ossia i musei. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le modalitÃ...

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Chi ha detto che il mondo della cultura e quello dei social non possano incontrarsi? La possibilità di condividere con il mondo le proprie passioni ed i propri interessi passa infatti anche per i custodi per eccellenza della cultura, ossia i musei. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le modalità di interazione tra questi e l’universo digitale, con risultati sorprendenti e a volte pure inaspettati. Di recente sempre più gestori di musei incentivano l’utilizzo dei social come strategia promozionale. Il risultato si è tradotto anche in questo campo in una vera e propria corsa all’hashtag, dove a imporsi sulla concorrenza a livello europeo è il Louvre, con 3.111.195 hashtag. Restringendo il campo all’Italia, Holidu ci ha fornito un’accurata panoramica della situazione social nelle città più culturali del nostro Paese.

ROMA

E’ Roma la città social, e culturale, per antonomasia della penisola, con ben 3 musei che si piazzano nella top ten degli hashtag più utilizzati. A primeggiare su tutti sono i Musei Vaticani e la loro ineguagliata collezione, con oltre 274mila hashtag indirizzati @musei_vaticani. 24 mila di questi sono per l’imponente Giudizio Universale di Michelangelo, affresco situato nella Cappella Sistina e meta prediletta del primo soggiorno a Roma per ogni turista. Segue il Maxxi, @museomaxxi, che raggiunge quota 120 mila hashtag. Risultato piacevolmente eccellente, trattandosi di un museo di arte ed architettura contemporanea, estraneo un po’ alle logiche del turista medio riguardo la sua vacanza romana. Tra gli artisti che vi figurano troviamo Alberto Baeza, Alighiero Boetti e Maurizio Cattelan, che si aggiudica anche il premio di artista più social del museo. Chiude la classifica Romana la galleria Borghese con l’hashtag @galleriaborgheseufficiale che ha sfondato quota 42 mila. La sontuosa galleria racchiude alcune tra le sculture più evocative del periodo barocco e neoclassico, con qualche capolavoro del Bernini e di Canova che spiccano qua e là, dipinti leggendari da Tiziano a Caravaggio e, udite udite, da Ottobre ospiterà una mostra dedicata a Picasso e al suo rapporto con la scultura, con oltre 56 opere in esposizione. Il pezzo d’arte social di Galleria Borghese, come già alcuni si aspetteranno, è il celeberrimo Ratto di Proserpina del Bernini.

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FIRENZE

Firenze riesce senza problemi a collocare ben due musei in questa classifica, forte della sua enorme valenza culturale anche al giorno d’oggi. Gli Uffizi di Firenze, @uffizigalleries, contano quasi 260 mila hashtag, ragionevolmente meritati se si osserva anche solo superficialmente quanto hanno da offrire queste gallerie. Un patrimonio inenarrabile di arte umanesimo-rinascimentale rappresenta lo zoccolo duro del museo, con qualche capolavoro di Giotto e Cimabue a far capolino nelle sale medioevali e qualche chicca un po’ più moderna in coda. Il pittore Botticelli vince la corsa social della galleria, con più di 5 mila hashtag dedicati alla sua Nascita di Venere. Raggiunge quota 82 mila hashtag Palazzo Pitti, @palazzopitti, il secondo traguardo fiorentino di questa classifica. Questo edificio pieno di storia ha ospitato ben tre dinastie e oggi dà spazio a ben quattro musei: il Tesoro dei Granduchi, la Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali ed Imperiali, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo della Moda e del Costume. L’offerta di palazzo Pitti mette in campo opere per tutti i gusti, dal maestro di Venezia Tiziano ai Macchiaioli; meritevole di una menzione anche il Giardino Boboli, il giardino granducale del Palazzo, cornice perfetta per le migliori foto panoramiche.

TORINO

Un museo è una struttura dedicata a qualsiasi opera di matrice artistica, non per forza solo sculture e dipinti. Ecco quindi che per dare un po’ di varietà alla classifica si inserisce Torino, con il suo Museo del Cinema. 38mila hashtag per @museocinema che premiano uno dei percorsi più originali ed evocativi all’insegna della Settima Arte e delle sue meraviglie. Per gli instagrammer più appassionati il museo dispone persino di un hashtag ufficiale, ossia #MyMNC. Altro asso della scuderia torinese, per pochissimo non entrato in top ten, è il museo egizio della città, inferiore per prestigio solo a quello del Cairo.

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MILANO

A rappresentare il capoluogo lombardo abbiamo due musei molto differenti ma egualmente interessanti. Il Museo del ‘900, @museodel900, vanta al suo interno una collezione invidiabile, retrospettiva esaustiva al massimo di tutto il XX secolo e delle sue forme artistiche. Avanguardie internazionali come cubismo, astrattismo e futurismo, Arte Povera, pittura metafisica sono solo alcuni dei gioielli presenti. Hashtag ufficiale #Museodel900. Passando ad un museo più tradizionale, non si dice Milano senza citare Brera e la sua Pinacoteca, @pinacotecabrera. Aperta al mondo dal 1776, in questo museo sono racchiusi molti dei capolavori della pittura italiana settentrionale di tutte le epoche. Meritatissimi i 38 mila hashtag, che premiano un museo ospitante artisti del calibro di Mantegna e Hayez.