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La dichiarazione di Camilla Parker: "Ero in una prigione"

Camilla Parker

La duchessa di Cornovaglia spiega come ha vissuto gli anni seguiti allo scandalo che ha portato alla luce il suo rapporto con Carlo.

Un dettaglio privato e personale che emerge dopo molti anni quello di Camilla Parker, la moglie del principe Carlo. La donna ha raccontato la sua vita vissuta da “amante” in un momento in cui gli occhi del popolo inglese erano tutti per Lady Diana.

Il racconto di Camilla Parker

Carlo e Camilla si incontrarono all’inizio degli anni Settanta, prima che lui si sposasse con Diana. I due iniziarono a frequentarsi per poi separarsi e sposarsi con persone diverse. Carlo era infatti impossibilitato a portarla all’altare perché la donna sarebbe stata di un rango inferiore a quello degno della moglie di chi un giorno sarebbe diventato re. E poi la regina Elisabetta avrebbe voluto che il figlio sposasse una donna vergine, condizione non soddisfatta da Camilla.

I contatti tra i due ripresero dopo circa quindici anni. Nonostante ancora legati ad altre persone, pare avessero portato avanti una relazione in segreto. Un rapporto che sarebbe venuto alla luce negli anni Novanta dopo un’intervista della stessa Diana seguita al suo divorzio con Carlo.

Da quel momento per Camilla iniziò un periodo difficile. L’opinione pubblica non era dalla sua parte e ogni giorno fotografi e giornalisti erano appostati sotto la sua casa nella speranza di trovare qualcosa da mostrare il giorno dopo. Lady D era entrata nel cuore degli inglesi, che si erano affezionati a lei e mostravano avversione nei confronti di Camilla.

E’ stato un incubo orribile. Non potevo uscire, ero in prigione a casa mia. Non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico“, ha dichiarato la duchessa di Cornovaglia. E ha aggiunto che in quel periodo Carlo ha dimostrato scarsa sensibilità perché non le è stato di grande aiuto.

Poi con il tempo ha preso coraggio e la situazione è cambiata, grazie soprattutto all’affetto dei figli e della famiglia che le è sempre stata accanto.