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Paolo Bonolis a Domenica In: "Cosa è successo dopo la morte di papà"

Paolo Bonolis Domenica In

Ricordi di nonni e genitori, la conduzione di Sanremo 2005, l'attuale famiglia e il rapporto con Luca: l'intervista di Paolo Bonolis a Domenica In.

Commossa e intensa l’intervista di Paolo Bonolis negli studi di Domenica In, in cui il conduttore ha rivissuto alcuni ricordi della sua famiglia, dell’edizione di Sanremo da lui condotta e spiegato come è nato il rapporto con il collega Luca Laurenti.

Paolo Bonolis a Domenica In

Dopo aver parlato del rapporto sereno che aveva con i suoi nonni, ha spiegato come è iniziata la sua carriera. Ha raccontato di essere diventato un conduttore per caso, accompagnando un amico a dei provini in cui venne preso lui stesso. Un’emozione per lui, sensazione che prova ancora adesso. “Tutti siamo emozionati, l’importante è a cosa dà seguito l’emozione“. Lui la trasforma in allegria euforica ed energia per far sorridere gli altri.

L’intervista si è poi spostata sulla sua famiglia con un ricordo particolare relativo alla morte del padre. Ha infatti spiegato che è venuto a mancare poco prima della nascita di sua figlia Silvia e che, essendosi accorto del malessere, gli aveva chiesto di portare a Sonia (la moglie) da parte sua delle rose bianche in occasione del grande evento. Dopo la nascita però ha dovuto affrontare dei problemi e si è dimenticato di andare a prenderle. Così a maggio ha visto spuntare delle rose bianche sul suo terrazzo in un vaso in cui vi erano solo rose rosse, evento inspiegato anche dallo stesso giardiniere.

Ha poi parlato del libro da lui scritto intitolato “Perché parlavo da solo“, un’opera che si auspica i suoi figli possano leggere. I proventi derivati verranno interamente devoluti ad una onlus che aiuta bambini che hanno subito danni gravi e necessitano di un’alimentazione artificiale. Per poter permettere ciò devono stare in ospedale lontani da casa, dunque quello che fa l’associazione è pagare operatori sanitari che stanno a casa con la famiglia e il bambino, così da lasciare il nucleo unito e permettere al piccolo di stare tra le mura i casa.

Ha accennato anche alle difficoltà di aver visto alcuni dei suoi figli, quelli nati dal primo matrimonio, crescere in America con una cultura differente. Anche se ha ammesso che con tutti loro ha un bellissimo rapporto e svelato che a breve potrebbe diventare nonno.

Sanremo 2005

Impossibile non ricordare l’edizione di Sanremo 2005 da lui condotta, di cui ha raccontato degli aneddoti. Ha ammesso che l’ospite più difficile da gestire fu Hugh Grant poiché dava risposta negativa ad ogni sua proposta. “Alla fine ho deciso io e gli ho fatto domande che non si aspettava, come Why when you drink tea you put the cat on the table?”, ha dichiarato ridendo Paolo. Ha ammesso di averlo spiazzato, poco prima che a farlo ci si mettesse la stessa Antonella Clerici. Lei cantò cantato She ma “non beccò nemmeno una nota. Lui credo abbia iniziato a drogarsi dopo averci visto“.

Il personaggio che invece ha definito più gagliardo è Will Smith, con cui ha dichiarato di essersi molto divertito.

Il rapporto con Luca Laurenti

Paolo ha definito Luca una sorta di fratello dopo aver passato 30 anni insieme a lui. “La bellezza di stare con lui è che come me non si prende sul serio e ha una dimensione tutta sua“, ha dichiarato. Ha ricordato l’episodio in cui si sono conosciuti e in cui Laurenti si esibì con Overjoyed di Stevie Wonder. Ha parlato di lui come di un compagno fantastico e improbabile, che garantisce quella giusta dose di imprevedibilità utile a rendere bello lo spettacolo.