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Don Mazzi a Domenica in, Mara Venier: "Ha sostituito mio padre"

Don Mazzi Domenica In

Ospite di Domenica In, Don Mazzi ha festeggiato i suoi 90 anni in compagnia di Mara Venier e tanti ospiti.

Lacrime e commozione all’inizio della puntata di Domenica In di domenica 8 dicembre 2019: Mara Venier ha fatto una lunga intervista a Don Antonio Mazzi, da lei definito una delle persone più importanti della sua vita che ha sostituito suo padre.

Don Mazzi a Domenica In

Grande festa per lui alla trasmissione di Rai1 in occasione del suo 90esimo compleanno, tra videomessaggi di Fiorello e Renato Zero e ospitate di Roby Facchinetti e Ron che hanno dilettato la puntata con le loro canzoni. Non sono mancati però momenti di commozione sia da parte sua che della conduttrice, con cui lui ha collaborato per cinque anni dal 1993 al 1997.

Mara Venier l’ha definito un suo secondo padre. Ha infatti dichiarato di aver perso il suo alla giovane età di 22 anni e di aver trovato nel Don un rifugio da cui potersi recare quando aveva bisogno di aiuto. “Quando ho bisogno so che ci sei tu a consolarmi ha dichiarato con le lacrime agli occhi. “Qualche miracolo succede anche in televisione”, ha commentato lui.

Ampio spazio è stato dedicato al racconto della sua vita e a come ha deciso di diventare prete. Ha raccontato di essere stato un ragazzo difficile, cresciuto senza papà e con una mamma che anche quando ha fatto la sua scelta si è limitata a dire “questo rovinerà la Chiesa”. A spingerlo alla carriera ecclesiastica è stata l’alluvione del Po del 1951. A causa di questa tragedia si è infatti trovato ad avere a che fare con bambini senza nessuno, così ha pensato che avrebbe dovuto essere il padre di chi era senza padre.

All’epoca, ha raccontato, aveva 21 anni e si sarebbe voluto recare a Bologna per frequentare le lezioni al conservatorio. Poi è avvenuto il disastro e gli è venuto in mentre che l’unico modo per fare da padre a chi aveva perso tutto era diventare prete, e così ha fatto. Da anni Don mazzi si occupa di ragazzi in difficoltà: ha infatti fondato la comunità Exodus che nasce nel 1980 per recuperare i tossicodipendenti.