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Maria De Filippi minacciata di morte, Digos interviene: “Colpa di UeD”

Maria De Filippi minacciata

Maria De Filippi minacciata di morte: alcuni omofobi l’hanno presa di mira per il Trono gay. Ora interviene la Digos

È la regina del pomeriggio e del sabato sera di Canale 5. Fa record di ascolti e con i suoi talent sforna talenti. È sempre in prima fila per far sbocciare l’amore tra giovani single e non solo. Eppure non mancano i problemi per Maria De Filippi, minacciata di morte da alcuni omofobi dopo le due stagioni del Trono Gay di Uomini e Donne. Per questo motivo, è stato necessario l’intervento della Digos.

Maria De Filippi minacciata di morte

Maria De Filippi dà spazio all’amore in tutte le sue forme. Tuttavia, la sua iniziativa le è costata cara.

Dopo le registrazioni del Trono Gay di Uomini e Donne, infatti, la padrona di casa ha ricevuto diverse minacce di morte. La responsabilità pare sia da attribuire ad alcuni omofobi che stupidamente non avrebbero tollerato la scelta della celebre conduttrice Mediaset. La De Filippi è molto spaventata per l’accaduto: così si è difesa chiedeva l’intervento della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali. Due i tronisti omosessuali ospitati nel celebre salotto di Canale 5. Il primo è stato il veronese Claudio Sona, che al suo fianco aveva voluto Mario Serpa. Il secondo è stato Alex Migliorini.

A tal proposito, la padrona di casa aveva dichiarato: “Sono contenta del percorso fatto da Alex Migliorini, un ragazzo d’altri tempi. Si è presentato ai provini con i genitori. Siamo già alla ricerca di un nuovo tronista gay, bisogna fare molta attenzione perché siamo molto esposti. Mi sono dovuta rivolgere alla Digos per denunciare minacce anonime. Non ho capito questo clamore, nel senso che ho già raccontato a “C’è Posta Per Te” tante storie omosessuali“. Ora però è tempo di proseguire con le altre iniziative e i consueti programmi firmati Maria De Filippi. Così l’esperienza del Trono gay è stata accantonata.