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Sanremo 2020, il monologo di Roberto Benigni: nessuna standing ovation

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Roberto Benigni è comparso sul palco di Sanremo 2020 con un monologo. Al termine, però, nessuna standing ovation.

Al Festival di Sanremo 2020 era grande l’attesa per l’arrivo di Roberto Benigni che, come promesso da Amadeus in conferenza stampa, ha lasciato il segno anche in questa edizione della kermesse. Il suo monologo, della durata di circa 40 minuti, ha intrattenuto e conquistato tanto il pubblico dell’Ariston quanto i telespettatori. L’attore toscano ha raggiunto l’Ariston a piedi, accompagnato sul red carpet da una banda vestita di rosso e blu.

Al termine del monologo, però, non c’è stata la standing ovation solitamente riservata all’attore toscano.

Il monologo

Una volta giunto sul palco dell’Ariston, Benigni ha ricordato il presentatore Pippo Baudo e due leggende del cinema italiano: Fellini e Sordi. “Ho sempre voluto cantare a Sanremo” ha poi ammesso l’attore e regista, per poi annunciare di aver trovato “la canzone più bella del mondo: Il cantico dei cantici, che infatti in inglese si dice The song of songs. È la storia di due giovani che si amano”. Non un amore platonico ma “fisico, reale, molto forte. Perché allora compare nella Bibbia? Eppure ha messo molti in imbarazzo, per questo hanno cercato delle giustificazioni, come interpretazioni allegoriche e simboliche”.

Proprio nella serata sanremese in cui ben sette cantanti hanno ricordato la lotta alla violenza sulle donne (annunciando anche il concerto Una nessuna centomila), Benigni ha sottolineato come l’autrice del Cantico sia evidentemente una donna, ricordando che l’amore non è possesso ma desiderio. L’attore si è poi speso in difesa di ogni forma di amore, tra uomo e donna ma anche uomo e uomo e donna e donna.

Roberto Benigni a Sanremo 2020

Alla serata del 6 febbraio, terza al Festival di Sanremo, ha partecipato Roberto Benigni che, a detta del direttore artistico dello show, Amadeus, farà qualcosa d’indimenticabile. Sembra che all’attore verrà lasciato ampio spazio sul palco dell’Ariston (addirittura si parlerebbe di ben 40 minuti): “A Roberto Benigni io non chiedo né di cosa parlerà né quanto parlerà. Però il suo intervento potrebbe durare intorno ai 40 minuti ma non lo so con certezza”, ha dichiarato Amadeus in conferenza stampa. I due si sarebbero accordati unicamente sull’orario d’ingresso dell’attore, e nessuna informazione è trapelata riguardo a ciò che dira (anche se qualcuno sostiene che si tratterà di un monologo sull’amore).

L’attore è famoso per le sue entrate plateali al Festival di Sanremo, e in molti ricorderanno il suo “assalto” esilarante a Pippo Baudo, durante una vecchia edizione dello show. Alla conferenza stampa si è parlato anche del presunto compenso che Benigni avrebbe richiesto al Festival di Sanremo e che, secondo indiscrezioni, ammonterebbe a circa 300 mila euro. Il direttore di Rai 1 in conferenza stampa ha messo in dubbio simili voci e, pur non svelando la cifra del cachet, ha dichiarato che sono state fatte scelte congrue. Intanto sui social ferve l’attesa, e in tanti non vedono l’ora di vedere l’attore da Premio Oscar sul palco del Festival di Sanremo 2020.