Una foto davvero scioccante è quella postata poche ore fa da Beppe Fiorello sui social. In essa si vede un corteo di mezzi militari che trasportano le bare di alcuni connazionali bergamaschi morti per il Coronavirus. I carri armati lasciano la città lombarda perché i cimiteri locali sono tutti pieni e i corpi non possono essere cremati.
Camion militari per portare le bare dei morti e ancora si canta sui balconi, si fanno battutone spiritose su questa tragedia epocale, si fanno Happening sui social, Dobbiamo fare tre giorni di lutto nazionale, rispetto per i morti e le loro famiglie, social si ma senza fare festa pic.twitter.com/nlfFEDRdtf
— Giuseppe Fiorello (@BeppeFiorello) March 18, 2020
L’artista siciliano, di fronte a questo simbolo della tremenda pandemia che sta cambiando il mondo, ha anche aggiunto delle parole davvero toccanti. Come si può vedere dal post, Beppe Fiorello ha allegato al suo messaggio la foto dei camion dell’Esercito pieni di bare a Bergamo, la città al momento più colpita dal contagio. L’immagine, che ha già fatto il giro del web, lascia totalmente esterrefatti, con il corteo che si allontana al tramonto per trovare un altro ricovero ai corpi delle troppe persone decedute.
Beppe Fiorello: la proposta nazionale
La proposta dell’attore è dunque quella di indire tre giorni di lutto nazionale, come segno di rispetto ai morti e alle loro famiglie. “Social sì, ma senza fare festa”, precisa ancora Beppe, trovando evidentemente una larga fetta della popolazione italiana d’accordo con lui.