Enrico Ruggeri è senza dubbio uno dei cantanti italiani più amati di sempre. Oltre alla sua indiscutibile prodezza in campo musicale, l’artista ha però spesso dimostrato grande argutezza anche in merito a temi di attualità e politica. Così è stato più volte in grado di sintetizzare il pensiero comune delle persone, come sta succedendo pure nell’attuale momento storico che ci troviamo a vivere. L’ex leader dei Decibel, nel primo giorno di semi-libertà del nostro paese, ha così lanciato le sue ipotesi sul futuro della cosiddetta Fase 2. Su Twitter, in particolare, ha ironicamente ipotizzato le possibili reazioni del Governo alla parziale riapertura del 4 maggio 2020.
Scenario 1 – tutto si sistema
“Avete visto che abbiamo fatto bene a tenervi a casa? Dovete ascoltarci!”Scenario 2 – qualcosa non funziona
“Colpa vostra, appena vi abbiamo lasciato un po’ di libertà ve ne siete approfittati!”— Enrico Ruggeri (@enricoruggeri) May 4, 2020
Enrico Ruggeri: ironia sul Governo Conte
Quello di Enrico Ruggeri è stato dunque un modo ironico per stigmatizzare le “colpevolizzazioni” del Governo Conte e della sua immane task force, capitanata peraltro da un esperto che non si trova nemmeno in Italia, ma vive a Londra. Tra ammonimenti e rimproveri, fino all’autocelebrazione del proprio operato, il premier tarantino ha in effetti sottolineato più volte come tutto il mondo invidierebbe le misure attuate nel nostro Paese.
Già nei giorni scorsi, peraltro, il popolare cantautore aveva lanciato un appello a tutti gli italiani perché vivessero il momento della quarantena in modo costruttivo. Tuttavia aveva anche precisato che “non possiamo smettere di vivere solo per provare a sopravvivere”.