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Michel Piccoli è morto: l'attore aveva 94 anni

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Attore, regista, produttore cinematografico francese: Michel Piccoli è morto all'età di 94 anni.

Michel Piccoli è morto all’età di 94 anni. Lutto nel mondo del cinema: si è spento l’attore, regista e produttore cinematografico francese. Nella sua lunghissima carriera artistica ha lavorato con i più grandi registi europei da Godard a Buñuel, Marco Ferreri e Elio Petri. Nel 2011 è stato protagonista di Habemus papam di Nanni Moretti, ruolo che gli è valso il David di Donatello. Tanti i messaggi di cordoglio per la dipartita dello storico volto del mondo del cinema francese e non solo. La sua morte è stata annunciata solo lunedì 18 maggio, ma la famiglia ha affermato che Michel Piccoli è venuto a mancare lunedì 12 maggio.

Morto Michel Piccoli: la carriera

Tantissime le pellicole alle quali ha partecipato Michel Piccoli nella sua lunga carriera cinematografica. Il film che lo fece conoscere al grande pubblico internazionale fu Il disprezzo (1963) di Jean-Luc Godard, cui seguirono, tra i titoli più noti, Il diario di una cameriera (1964), Dillinger è morto (1969), La grande abbuffata (1973), Life Size (Grandezza naturale) (1974), Tre simpatiche carogne (1976), Salto nel vuoto (1979), La signora è di passaggio (1981), Passion (1982), L’armata ritorna (1983), Viva la vita (1984), La bella scontrosa (1991), Compagna di viaggio (1995), Genealogia di un crimine (1997), Libero Burro (1998), La petite Lili (2003), Specchio magico (2005), Belle toujours e Giardini in autunno (2006), La duchessa di Langeais (2007), Habemus Papam (2011).

Per quest’ultimo lavoro cinematografico nel 2012 vinse il David di Donatello e il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista al Bif&st di Bari. Sposato in seconde nozze con la cantante Juliette Gréco, politicamente impegnato, ha espresso più volte il suo sostegno al Partito Socialista Francese, scagliandosi spesso contro il partito di estrema destra Front National. Nel marzo 2007 ha firmato insieme a 150 intellettuali un appello a votare per Ségolène Royal alle elezioni presidenziali.