Antonino Paviglianiti Larry Kramer è morto a 84 anni. Lutto nel mondo del cinema per la dipartita del noto sceneggiatore e drammaturgo, noto per il suo attivismo anti-Aids. Larry Kramer, candidato all’Oscar per il film “Donne in amore” e attivista anti-Aids noto per la premiata commedia “The Normal Heart” che portò per la prima volta il virus Hiv sul palcoscenico di Broadway vincendo il Tony Award, è venuto a mancare nella giornata di mercoledì 27 maggio a Manhattan per una polmonite all’età di 84 anni. A dare l’annuncio della dipartita di Kramer è stato il marito, l’architetto David Webster, al “New York Times”.
La carriera di Larry Kramer ebbe grande successo grazie all’esperienza londinese dove visse dal 1961 al 1970 lavorando come sceneggiatore. Il suo successo maggiore dell’epoca fu la sceneggiatura per il film “Donne in amore” (1969) di Ken Russell, basato sul romanzo “Donne innamorate” di D. H. Lawrence.
Larry Kramer è morto
Larry Kramer è stato sostenitore dei diritti gay fin dai primi anni ’70 ma il suo modo eterodosso di sostenere la comunità omosessuale suscitò forti polemiche. Il suo romanzo del 1978 “Faggots” è stato un bestseller tra i romanzi a tema omosessuale e si attirò addosso addirittura l’accusa di omofobia per la dura critica agli eccessi promiscui del mondo omosessuale di New York.
Diventò fin dal 1981 attivista anti-Aids, scrisse l’opera teatrale “The Normal Heart” (1985), che resta una delle risposte culturali più importanti alla devastazione causata dall’Aids agli inizi dell’epidemia. Inoltre, Larry Kramer è stato uno dei fondatori del Gay Men’s Health Crisis, un’organizzazione di lotta contro l’Aids con sede a New York. Negli anni ’90 gli fu diagnosticata l’infezione da virus Hiv. Nel dicembre 2001 Kramer si sottopose a un trapianto di fegato al Medical Center dell’Università di Pittsburgh.
