Il nome di Enrico Nigiotti sarebbe finito nel registro degli indagati della polizia di Livorno nell’ambito dell’operazione chiamata Triade Sicura, e che vedrebbe circa 89 persone indagate per il reato di truffa alle assicurazioni. Il cantante ha detto la sua con un post via social.
Enrico Nigiotti indagato: la replica
Con un lungo post via social Enrico Nigiotti ha affermato la sua “estraneità ai fatti” per quanto riguarda l’operazione Triade Sicura e ha affermato che, dopo l’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto circa un anno fa, adesso dovrebbe recuperare i documenti relativi al risarcimento per chiarire la sua posizione in merito alla vicenda. “Al momento posso solo dichiarare la mia estraneità a qualsiasi fatto di natura illecita, avendo sempre agito nel pieno rispetto della legge”, ha scritto il cantante in un lungo post via social.

Al momento sul registro degli indagati comparirebbero i nomi di 89 persone, e sembra che siano state arrestate 10 persone (tra avvocati e dottori) accusati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e fraudolento danneggiamento dei beni assicurati (oltre che mutilazione fraudolenta della propria persona). Il cantante ha espresso via social la sua fiducia nei confronti del lavoro svolto dalla magistratura e nei confronti delle indagini svolte dalla polizia di Livorno. In tanti hanno espresso la loro solidarietà al cantante via social dicendosi pienamente convinti della sua innocenza a proposito della vicenda. Per conoscere ulteriori risvolti bisognerà attendere i risultati delle indagini, mentre Nigiotti ha affermato che si affiderà ai suoi legali.