> > Bruno Vespa su Diletta Leotta: "Grazia di Dio e dei chirurghi"

Bruno Vespa su Diletta Leotta: "Grazia di Dio e dei chirurghi"

Bruno Vespa Diletta Leotta

Bruno Vespa è apparso impietoso nel suo giudizio su Diletta Leotta, protagonista fra le tante del suo ultimo libro in uscita

Bruno Vespa ha da poco presentato il suo ultimo libro dal titolo Bellissime. Le donne dei sogni italiani dagli anni ’50 a oggi. In esso il conduttore di “Porta a porta” ha parlato di moltissime vamp dello spettacolo italiano, dalle iconiche Sophia Loren, Monica Bellucci, Gina Lollobrigida e Ornella Muti, fino ad arrivare alle più “recenti” Belen Rodriguez e Diletta Leotta. Proprio in merito alla presentatrice di Dazn, il giornalista l’ha descritta come “grazia di Dio e dei chirurghi”… Non risparmiandole nemmeno un confronto con l’inarrivabile Sophia Loren.

Bruno Vespa impietoso sulla Leotta

Lo storico conduttore di Rai 1 ha dunque preso a modello la Leotta come simbolo di seduzione ai tempi di Instagram. La showgirl siciliana non fa del resto a tempo nel pubblicare una foto o un video sui social, che viene immediatamente travolta da like e apprezzamenti, con commenti che a volte sfiorante anche il limite del buongusto. “Di mestiere appare e gli uomini la guardano, anzi no, la fissano”, ha commentato ancora Bruno Vespa nel volume in uscita in questi giorni. Del resto, proprio sulla bellezza la stessa Diletta Leotta aveva incentrato il suo monologo a Sanremo 2020, definendola un “vantaggio, altrimenti col cavolo che sarei qui”.

Tornando alle icone del mondo dello spettacolo, come racconta l’autore, in poco tempo quasi tutti gli indumenti sono caduti. L’esempio primario è lo sconvolgente bikini della Allasio, che seguiva di poco i “sorrisi ammiccanti della Lollo bersagliera al maresciallo De Sica”. Se dunque oggi tutto è cambiato, la strada da percorrere resta tuttavia molto affascinante. Un tempo era certamente più difficile sedurre, ma forse era molto più emozionante rispetto a una “nudità fin troppo esibita”, come sottolinea ancora il giornalista.