Dopo l’aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve da parte di una donna originaria del Congo, in molti hanno espresso la loro solidarietà al leader leghista. Il regista Gabriele Muccino invece si è detto contrario.
Gabriele Muccino contro Salvini
Tra Gabriele Muccino e Matteo Salvini è sorto un botta e risposta via social non proprio amichevole. Il regista ha affermato sotto a un post di Nicola Zingaretti (che esprimeva solidarietà a Salvini per l’aggressione subita) che lui non avrebbe provato alcuna solidarietà nei confronti del leader leghista e che anzi, a suo avviso, incitando odio avrebbe quasi “meritato” la reazione subita dalla donna a Pontassieve.
“Solidarietà?!!!! A chi incita odio e violenza verso i più deboli?! No, grazie. Nessuna solidarietà. Non esageriamo adesso. Non siamo tutti buoni e uguali. Ci sono delle differenze di comportamento che hanno delle conseguenze. Anche comprensibili”, ha scritto il regista. Immediata la reazione di Matteo Salvini, che ha replicato via social:
Secondo il signor Muccino è “comprensibile” che qualcuno metta le mani addosso a Salvini, e io non merito “nessuna solidarietà” per l’aggressione subita ieri in Toscana a Pontassieve.
Sarà anche un bravo regista, non lo discuto, ma come Uomo può migliorare… pic.twitter.com/JmkfHR6PWk— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 10, 2020
Gabriele Muccino replicherà a sua volta? Per il momento, sui social, tutto tace. Nelle scorse ore Salvini se l’è presa anche con il premier Conte, che pure non gli avrebbe manifestato la sua solidarietà per quanto successo in Toscana.