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25 anni di Ficarra e Picone: “Zaia non è pittoresco come Salvini”

25 anni Ficarra e Picone

Il duo Ficarra e Picone compie quest’anno 25 anni. In un’intervista al Fatto quotidiano hanno ripercorso i momenti più salienti della loro carriera.

Il duo Ficarra e Picone compie 25 anni. La coppia era diventata famosa nei primi anni 2000 grazie alla trasmissione Zelig per poi avere la sua definitiva consacrazione dietro al bancone di Striscia la Notizia nella quale occupano un ruolo fisso da ormai 17 anni. In un’intervista al Fatto Quotidiano i due hanno ripercorso le fasi più salienti della loro carriera non mancando però di aggiungere anche alcune piccole curiosità. Sul governatore Zaia hanno poi dichiarato: “Zaia sicuramente non è pittoresco come Salvini però non ho più voglia di entrare nel loro dibattito interno. È comunque gente che ha colpito l’Italia del Sud e oggi hanno spostato la loro latitudine colpendo il Sud del mondo.”

Il duo Ficarra Picone compie 25 anni

Venticinque anni di Ficarra e Picone, un duo che chiunque ormai conosce e ha imparato ad amare sia alla televisione che al cinema. Da 17 anni sono anche conduttori del programma satirico “Striscia la Notizia” di Antonio Ricci che li ha consacrati definitivamente. Un rapporto con il padre di “Striscia la Notizia”, fatto di intesa e complicità come hanno poi dichiarato: “Con Antonio ci capiamo al volo ed è sempre una bella esperienza commentare insieme l’attualità e infilarsi dentro le cose più o meno leggere. Ci sono sempre anche servizi e inchieste importanti… abbiamo imparato a conoscerlo negli anni e siamo reciprocamente innamorati l’uno dell’altro. Ci ha sempre riempito di affetto.”

Hanno poi proseguito parlando di come fare satira politca non sia per nulla semplice: “Dal mio punto di vista non solo è difficile, ma aggiungo anche che è molto meno stimolante perché hai la sensazione di far parte di un circolo mediatico e social che in realtà è una grande farsa.” – Ficarra ha poi precisato: “Purtroppo i politici hanno abdicato alla loro funzione morale e quindi sono diventati più guitti di noi. Ci sono alcuni tra loro che non solo sono impresentabili per le amicizie ‘scomode’, ma anche per le cose che dicono e si rimangiano. Dicono tutto il contrario di tutto, sono presenti sui social e fanno dei post assurdi come fossero ragazzini adolescenti. In questo senso è difficile stargli dietro e per alcuni di loro è come sparare sulla Croce Rossa”.

Alcune curiosità su Striscia la Notizia

Infine alcune curiosità sul significato del sottotitolo di quest’anno di “Striscia la notizia – la voce dell’insofferenza”. Una insofferenza che Picarra ha legato al mancato rispetto dell’ambiente. Ficarra invece ha dichiarato: “La mia insofferenza nasce dalle persone che parlano a vanvera senza essere titolati a farlo. All’inizio della pandemia sui social ognuno aveva la ricetta di come bisognasse fare con il virus e una settimana dopo erano tutti esperti di Economia. Poi vai a vedere i loro profili e magari fanno tutt’altro nella vita. Ma veramente siamo 60 milioni di virologi, economisti e commissari tecnici?