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Senz'R presenta "Modem": "Da un periodo di solitudine nasce il singolo"

Senz'R Modem

Il rapper senza erre presenta il suo nuovo singolo, “Modem”, nato durante lo sconforto e la solitudine del lockdown, e svela i progetti futuri.

Rapper italiano leva 1992, Senz’r presenta il nuovo singolo, “Modem”. Nell’intervista esclusiva ha confidato le difficoltà e la solitudine del lockdown, ha raccontato la sua passione per la musica e svelato i progetti futuri. La chiusura generalizzata della scorsa primavera ha permesso al rapper di sperimentare suoni diversi e affinare la sua scrittura, continuando così a lavorare a nuovi brani che vedranno la luce nei prossimi mesi.

“Modem” ha già il suo videoclip ufficiale, dalla regia di Stefano Totaro. È un’alternanza di momenti claustrofobici, dai quali Senz’R non trova via d’uscita, e altri più eterei. È una rappresentazione di un aldilà nebbioso, avvolto da luci e ombre. L’unico strumento capace di alienare il protagonista è il modem, in grado di farlo evadere dalla sua gabbia. Le immagini sono perfetta traduzione del momento di evasione dalla noia e dalla routine quotidiana raccontato nel nuovo singolo.

Senz’R racconta “Modem”

Il nuovo singolo di Senz’R, “Modem”, si contraddistingue per uno spiccato e piacevole sound elettronico e uno stile originale e provocatorio.

A proposito del brano, Senz’R racconta: “Nei primi giorni del lockdown si sentiva già forte e chiara la mancanza della normalità. Avevo ormai capito che saremmo rimasti in quella situazione non poco tempo. Internet ha smesso di funzionare e ho cominciato a guardare il soffitto. In quel momento di solitudine assoluta mi sono messo a riflettere sulla mia persona, in particolare sulla mia passione per la musica, il percorso di crescita personale e artistica che ho affrontato. Cosa mi ha insegnato? Per quale motivo ho preso questa strada? Dove voglio arrivare? Cosa rappresento in questo mondo?”.

Quindi ha aggiunto: “È da più di 10 anni che invento giochi di parole in rima e li trasformo in musica, ma in quel momento sembrava di essere ancora all’inizio. Nonostante in questo brano io sia del tutto consapevole di quello che faccio (cercando di dimostrarlo utilizzando diverse tecniche, in particolare l’extrabeat nelle strofe), la percezione era quella di aver appena cominciato, completamente solo e scollegato da tutto il resto.

Senz’R confida le emozioni che hanno dato vita a “Modem” e spiega: “In un momento in cui mi sentivo molto solo ho dato vita alla mia nuova canzone. Durante il lockdown ha smesso di funzionare persino internet, che era l’unico strumento per comunicare con il mondo esterno. Da qui nasce il titolo. In quel momento di solitudine ho riflettuto molto su di me. Il mio percorso artistico mi ha permesso di crescere anche personalmente. Con il brano voglio sottolineare che nonostante i momenti bui in cui non ci sentiamo realizzati, non dobbiamo mai fermarci. Dobbiamo dimostrare quanto sappiamo fare. La canzone vuole essere un messaggio di forza per me e per gli ascoltatori. È lo sprono giusto in un periodo delicato e difficile, in cui l’emergenza sanitaria sempre più avvolgente per l’Italia e per il mondo ci ha reso estremamente fragili, ci ha fatto scoprire il lato umano più delicato.

Senz'R Modem

Tra sogni e riflessioni

Dalla riflessione portata avanti durante l’isolamento forzato, Senz’R è arrivato “a una serie di risposte che non mi ero mai dato. Sono domande che non mi ero mai fatto e così non sono mai riuscito a raggiungere quello che avrei voluto ottenere”. Dal suo percorso introspettivo, “dal punto di vista musicale ho le idee sempre più chiare, so cosa voglio raccontare con la mia musica e so qual è il mio personaggio” nello scenario artistico in cui si muove il rapper.

Ma qual è il sogno più grande di Senz’R? “Un palazzetto pieno di gente che aspetta di ascoltare la mia musica”, ha confidato con un’emozione sincera ed entusiasta, con gli occhi sognanti di chi tra sforzi e sacrifici vuole raggiungere i suoi obiettivi più importanti. “È questo il mio desiderio più grande. Ci tengo molto più che un conto in banca. In questo momento i soldi ce li sto mettendo io, ma dopo tutti gli sforzi desidero solo un ritorno che sia la più bella ricompensa e gratificazione. Vorrei una fanbase che mi segue perché apprezza la mia musica e quello che dico”. Talvolta, infatti, un riconoscimento umano è la più bella soddisfazione e il regalo più speciale che un artista possa ricevere.

Il modem e l’uso di internet

Nell’era mediatica nella quale viviamo, cosa direbbe Senz’R ai suoi fan più giovani per un uso consapevole e maturo del web? “Per me è un mezzo favoloso, ma troppo spesso è usato nel peggiore dei modi”. Così il rapper ha messo in guardia sui rischi dei social network e ricorda di usarli con parsimonia.

Sulla sua esperienza a riguardo, ha spiegato: “I social non fanno per me, non sono molto bravo a gestirli, ma li uso per fare promozione”. Quindi ha aggiunto: “Probabilmente se non fossi un artista non mi sarei neppure iscritto”. Intanto sulle sue pagine, dove i follower sono in continuo aumento e per trovarlo basta cercare “Senz’R”, continua a mostrare con orgoglio i suoi lavori.

Il mare magnum della rete spesso ingabbia e tiene catturati migliaia di utenti. A Senz’R è capitato di sentirsi imbrigliato? “In alcuni momenti mi rendo conto della dipendenza dal cellulare e da internet, che probabilmente permettono di entrare in contatto con un mondo parallelo, che forse ci piace molto di più rispetto a quello reale in cui viviamo”, ha commentato. Non nasconde i suoi timori e le preoccupazioni: “Il mondo è cambiato con social network, app e smartphone. Ormai sono tutti con il cellulare in mano”.

La musica e i progetti di Senz’R

La sua particolarità e il valore aggiunto che dà sempre un tocco di originalità e unicità alle sue canzoni è la R moscia. La caratteristica principale dei suoi testi, infatti, è il mancato uso della consonante “R”. La ricerca continua di nuove alchimie lessicali nasce per sganciarsi dal difetto fonetico del rapper, dal quale prende origine il suo nome d’arte.

Senz'R Modem

Si è mai sentito in difficoltà per questa sua caratteristica? “Chi ha la R moscia come me sa che nella vita privata capita di trovarsi in difficoltà e di vivere alcuni momenti di disagio. Soprattutto i più timidi faticano a interfacciarsi. Attraverso sinonimi e similitudini, ho sempre cercato di scavalcarla. Se non avessi eliminato la R dai miei testi probabilmente non sarei riuscito ad andare avanti nel mondo della musica”.

Senz’R non ha parlato solo del nuovo singolo, “Modem”. Infatti, ripercorrendo il percorso intrapreso e il lavoro svolto finora, ha ricordato: “Ho iniziato facendo freestyle. Scrivevo testi con la R. Eppure, è come se le parole non avessero lo stesso peso. Il suono della R moscia condizionava il testo. Ho così deciso di eliminarla. Ho faticato tanto, ma ho trovato un modo alternativo per esprimere i concetti che voglio. Ormai penso direttamente parole senza la R. È un’esigenza nata come scelta stilistica personale. Con il tempo mi sono accorta che alla gente piaceva ed era adatta per valorizzare i miei testi”.

Senz’R è già pronto per fare conoscere i suoi nuovi progetti: “Dopo “Modem” c’è un altro singolo in pronta uscita. Il nuovo semi-lockdown, intensificato con il nuovo Dpcm, “mi ha fortemente scombussolato e fare progetti a lungo termine non è facile. Intanto il rapper anticipa il nuovo brano che presto farà conoscere ai fan e che anticipa “un progetto più sostanzioso”.