> > Giuseppe Anastasi presenta nuovo album: "Ho racchiuso 44 anni di vita"

Giuseppe Anastasi presenta nuovo album: "Ho racchiuso 44 anni di vita"

Giuseppe Anastasi nuovo album

Dopo la collaborazione con Arisa, Michele Bravi, Emma e molti altri, Giuseppe Anastasi prosegue il suo percorso nei panni di autore e interprete.

La sua è una carriera fatta di collaborazioni, vantando una scrittura profonda e intimistica, ma Giuseppe Anastasi dopo il successo di “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”, primo disco realizzato nei panni di cantautore e per il quale ha vinto la Targa Tenco come “miglior opera prima”, pubblica il suo secondo disco. Autore e interprete, ha firmato alcuni dei brani più conosciuti e apprezzati per molti artisti, primi tra tutti Arisa e Michele Bravi, ma anche Noemi, Emma, Anna Tatangelo e i Tazenda. Adesso si cimenta in una nuova avventura: così nell’intervista esclusiva Giuseppe Anastasi ha presentato il suo nuovo album, “Schopenhauer e le altre storie”, e svelato i progetti futuri.

Giuseppe Anastasi presenta il nuovo album

“Dopo la targa Tenco e i concerti fatti con i miei compagni di viaggio ci ho preso gusto. Spesso ci sono canzoni che fanno parte del mio intimo, sono troppo personali per essere assegnate ad alcuni interpreti. In due anni ho messo da parte diversi brani che ora sono confluiti in questo disco”, ha detto Giuseppe Anastasi in riferimento al nuovo album, “Schopenhauer e le altre storie”.

Ma perché ha deciso di soffermarsi proprio sulla figura del celebre filosofo di Danzica, comunemente noto per la sua attenzione ai lati più cupi e pessimistici della vita? “L’ho fatto perché sono l’opposto di lui. Aveva un carattere molto burbero e il suo pensiero è stato probabilmente molto condizionato dalla sua vita personale. Tuttavia, ha scritto saggi importanti e interessantissimi, analizzando molto bene l’animo umano e influenzando autori successivi, persino Giacomo Leopardi”, penna meravigliosamente delicata, raffinata e sopraffina pur nel suo lato più tristemente pessimista. Giuseppe Anastasi però ci tiene a sottolineare che “il disco vuole mandare un messaggio di speranza”. Infatti, “unendo le lettere rosse della copertina, si forma la parola “sperare”, ingrediente chiave soprattutto in un periodo così difficile come quello che gli italiani stanno attualmente vivendo”. E aggiunge: “Avere letto la filosofia ha sempre aiutato la mia scrittura”.

Giuseppe Anastasi nuovo album

Il cantautore siciliano ha fatto sapere: In questo disco c’è tanto amore per la musica e per le parole, per la storia, la filosofia e per le persone. Dentro ci sono i miei affetti, i valori in cui credo, le sfaccettature dell’umano esistere e alcuni libri che hanno segnato la mia formazione, insomma c’è tanta roba. Sono 40 minuti di musica che racchiudono 44 anni di vita”.

Poi ha confidato: “Voglio continuare a scrivere, sono già al lavoro con altri cantanti, per i quali sto scrivendo altri brani. Ma mantengo il mio sangue meridionale: sono scaramantico e preferisco non svelare altro”.

Le sue canzoni

Giuseppe Anastasi nel suo nuovo album unisce alla meraviglia dell’amore l’attualità di temi significativi. Tra questi, l’attenzione per l’ambiente e i danni a esso apportati dall’essere umano. Lo racconta in “Polistirolo”, un brano nato dopo che “un mio amico che lavora per Greenpeace un giorno mi fece vedere una fotografia del “Pacific trash vortex”, un’isola di plastica grande come l’intera Penisola Iberica che galleggia nel cuore dell’Oceano Pacifico”. Poi la sentenza lanciata dal cantautore: “Ora siamo arrivati a un punto di non ritorno.

Giuseppe Anastasi in “Schopenhauer e le altre storie” svela anche la sua scarsa sopportazione nei confronti del capitalismo più indiscriminato. Nel brano “Scrooge”, infatti, racconta la sua avversione per il Natale. “Molta tradizione americana non la sopporto. Non mi piace Halloween e mi dispiace sapere che molti bambini ormai pensano al Natale come la festa di Babbo Natale e non come il compleanno di Gesù“, ha commentato.

Sull’amore che è presente con grande intensità nel suo disco, Giuseppe Anastasi ha precisato: “Parlo molto d’amore, ne abbiamo bisogno. Ma nel mio nuovo album non tratto l’amore di coppia. Preferisco approfondirlo nelle sue molteplici sfaccettature. Un sentimento che non svanirà mai? L’amicizia, la cui potenza è devastante. E poi c’è l’amore genitoriale, che è ineguagliabile. L’amicizia è un rapporto complesso, ma sa essere più duraturo di molte altre relazioni”.

E poi, esiste un amore più grande di quello che i nipoti provano per i propri nonni e viceversa? Lo sa bene il cantautore palermitano, che con le sue nonne ha sempre avuto un rapporto speciale e commenta: “I nonni sono il più grande giocattolo del bambino. Non devono educare, perché quello è il compito dei genitori. I nonni devono viziare e partono da un presupposto di gioia pura”. In piena sintonia con l’attualità e con i tempi delicati che stiamo vivendo, ha aggiunto: Le persone anziane sono patrimonio di saggezza ed esperienza. Ne provo grande ammirazione e amore, vanno tutelati”.