> > Moglie di Stefano D'Orazio: "Ho perso una parte di me. Stava guarendo"

Moglie di Stefano D'Orazio: "Ho perso una parte di me. Stava guarendo"

moglie Stefano D'Orazio

"Ho perso parte di me. Era la mia forza, il mio sorriso. Mi mancherà tutto di lui. Il Covid ha compromesso la sua salute", confida Tiziana Giardoni.

Dopo la notizia della triste e inaspettata scomparsa di Stefano D’Orazio, sono molti i messaggi di cordoglio di amici e familiari. In tanti, conoscenti e ammiratori, fan e affetti più cari, hanno espresso il proprio dolore e la vicinanza alla famiglia per la dolorosa perdita. Tutti ne parlano con stima, sottolineandone la gentilezza e ricordandolo per la brava persona che era. Alle lacrime in diretta di Loretta Goggi ha fatto seguito il messaggio commosso di Barbara D’Urso, amica del batterista e della moglie. Lo ricorda anche Francesco Facchinetti e l’amico di una vita, Red Canzian. È sconcertata e affranta anche l’ex compagna del musicista, Emanuela Folliero. Tra i molti messaggi, è arrivato quello di Tiziana Giardoni, moglie di Stefano D’Orazio: “Ho perso una parte di me. Mi mancherà tutto di lui”.

Il ricordo della moglie di Stefano D’Orazio

Il coronavirus ha colpito anche lui: così Stefano D’Orazio è deceduto nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 novembre. Da diverso tempo pare combattesse contro una patologia che lo aveva colpito, ma dalla quale sembra stesse guarendo. Il Covid-19, tuttavia, aveva aggravato le sue condizioni di salute.

Lo spiega la nota stampa che riferisce la scomparsa dello storico batterista dei Pooh, nella quale si legge che D’Orazio “era ricoverato da una settimana presso la struttura Columbus del Policlinico Gemelli di Roma. Era in via di guarigione da una patologia che stava curando da circa un anno e al lavoro su alcuni progetti che gli stavano molto a cuore, quando è risultato positivo al Covid che ha compromesso irrimediabilmente il suo stato di salute.

Ne ha parlato anche la moglie Tiziana, con la quale si era sposato nel 2017. Ho perso una parte di me stessa. Stefano era la mia forza, il mio sorriso. Mi mancherà tutto di lui”. La donna è intervenuta con un comunicato stampa diffuso dalla famiglia, chiarendo le cause della morte: il batterista stava guarendo da una patologia pregressa, quando il coronavirus lo ha colpito.