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Tolkins presenta "Jamaica": "Godiamoci la vita senza pensare al domani"

Tolkins Jamaica

Tolkins presenta il suo singolo fatto di ironia e spensieratezza, scritto con Sandy Chambers e prodotto dal chitarrista dei Bluvertigo Livio Magnini.

Mattia Del Conte, in arte Tolkins, torna con un nuovo singolo, “Jamaica”. Il giovane artista milanese, esperto musicista e cantante appassionato, propone una canzone fresca, allegra e spensierata, un invito a evadere dallo stress quotidiano e godere davvero di ogni attimo, cogliendo e assaporando ogni istante. Il brano è stato scritto dall’icona della musica eurodance degli anni Novanta Sandy Chambers e prodotto dal chitarrista dei Bluvertigo Livio Magnini. Nell’intervista esclusiva, Tolkins ha parlato di “Jamaica”, della sua musica, delle importanti collaborazioni che arricchiscono il suo lavoro e ha confidato i progetti futuri.

Il singolo “racconta la bellezza di un fine settimana senza pensieri a far l’amore, a cantare sotto la pioggia e vivere la vita senza pensare al domani”. Considerando la delicata situazione di emergenza sanitaria, “è difficile liberare la mente dalla situazione che il mondo intero sta vivendo”. La musica può così diventare la giusta occasione per “evadere dalla realtà e riuscire ad affrontare al meglio la nostra quotidianità”.

Tolkins racconta la sua “Jamaica”

L’artista nella nuova canzone composta racconta spensieratezza, relax e “good vibes”. Sceglie la capitale della musica reggae per raccontare un weekend folle, un inno ai piaceri della vita. Tolkins in “Jamaica” propone ironia e freschezza e spiega: La spensieratezza è stato il mio filo conduttore. Tale aspetto emerge nella composizione, per la quale ho preferito non realizzare melodie troppo articolate, perché voglio tornare alla semplicità: anche i piccoli errori in fase di registrazione contribuiscono a rendere unico il brano e offrono più sfumature. E anche nella vita reale sono i piccoli dettagli a fare la differenza. Voglio comunicare la positività e la solarità che mi caratterizza. Non è facile essere sempre ottimisti, ma è una sensazione che cerco di trasmettere con la mia musica”.

Il racconto di un weekend tra un uomo e una donna nell’isola caraibica giamaicana vuole esprimere la bellezza di godersi fino in fondo i momenti della vita e si fa metafora di “libertà”, la quale, ha sottolineato l’artista, “ha mille colori e sfumature differenti”. La storia, ha precisato Tolkins parlando di “Jamaica” è “completamente inventata”, ma racconta “la necessità di godersi certi momenti senza pensare al domani”. La coppia di cui parla Tolkins “passa le giornate a fare l’amore in Jamaica e divertirsi sotto la pioggia: vivono un weekend di follia”. Quindi ha spiegato: “Ho deciso di ambientare la canzone in Jamaica, perché la musica del posto rappresenta per antonomasia la libertà e l’amore”. Lo spirito giusto per rasserenare gli ascoltatori, soprattutto in un periodo tanto delicato e difficile. E il suo messaggio è importante: troppo spesso freniamo i nostri sentimenti e le sensazioni che smuovono la nostra anima. Dobbiamo imparare a goderci davvero ogni istante prezioso che la vita ci offre.

Lo sa bene Mattia, che racconta una storia frutto della sua fantasia, ma non nasconde che “qualcosa di autobiografico c’è”. Di “momenti folli ne ho vissuti”, ma a caratterizzarlo è la voglia di “godermi ogni momento e fare nuove conoscenze. Tuttavia, sono una persona molto riflessiva e razionale, quindi non sempre riesco davvero a cogliere l’attimo. Come tutti gli esseri umani, mi è capito di sbagliare. La musica è il mio modo per esprimere non solo quello che sono, ma anche chi vorrei essere. Scrivere può essere l’occasione giusta per mettere nero su bianco alcune nostre mancanze, affrontarle di petto e migliorarci”. Quindi ha confidato: “Spero si possa presto tornare a vivere certi momenti folli”.

Tolkins Jamaica

Dall’isolamento alla creatività

Ma Tolinks come sta vivendo il lockdown? “La musica non è la mia sola fonte di sostentamento, ma penso soprattutto a tecnici e operatori che supportano il mondo della musica, che al momento sta affrontando una fase di stand-by. Mi auguro che quanto prima sia possibile tornare a fare musica, che è il lavoro più bello del mondo”.

Comincia così Tolkins, dedicando un pensiero a un settore da tempo paralizzato. Parlando di sé, invece, ha aggiunto: “Ho sfrutto la chiusura e l’isolamento forzati cercando di potenziare la mia creatività. L’arte è un bel modo per evadere dalle preoccupazioni quotidiane”.

La collaborazione con Livio Magnini e Sandy Chambers

È un lavoro di squadra ad aver dato vita al nuovo singolo: Tolkins, infatti, ha realizzato e prodotto “Jamaica” insieme a Livio Magnini e Sandy Chambers. Due figure artistiche di estremo spessore: lavorare con loro non è solo motivo di grande gratificazione, una soddisfazione importante, talmente bella da essere difficile da descrivere, ma è anche motivo di confronto con chi offre un bagaglio musicale carico di esperienze e talento, suggerimenti e incoraggiamenti.

Lo ha spiegato lo stesso cantante milanese: “Ho conosciuto Livio Magnini grazie a un amico di famiglia, che è uno dei suoi migliori amici. Ci siamo incontrati per una chiacchierata a cena. Ma ascoltando dei miei demo ha subito apprezzato il mio mood. Magnini è un vero professionista, un grande produttore e musicista. È un vero amico, una persona fantastica e molto positiva”. Quindi ha confidato: “Quando l’ho conosciuto arrivavo da un momento di blocco creativo: la sua presenza e il suo supporto mi sono stati d’aiuto. Abbiamo collaborato su tanti progetti”.

È stato proprio Livio Magnini a presentare Sandy Chambers a Tolkins: “Sapevo già che ha lavorato con i più grandi musicisti famosi in tutti il mondo, da Mariah Carey a Zucchero. Anche con lei è nato subito un bellissimo feeling: riesce a esprimere in modo perfetto le mie idee. Ci sentiamo spesso. Anche con il brano “Jamaica” mi ha aiutato molto a esprimere il messaggio che ci tenevo a comunicare. Inoltre, desidero sempre che ci sia una persona di madrelingua inglese che controlli i miei testi, così che l’inglese che propongo risulti assolutamente naturale”.

A proposito delle due importanti collaborazioni intraprese, dietro cui si cela un’amicizia sincera, Tolkins ha sottolineato non solo il bagaglio formativo ed esperienziale ottenuto lavorando al loro fianco, ma anche la bellezza di aver incontrato “due persone speciali sotto il profilo umano”. “Sono due persone squisite: quando hai dei collaboratori ti devi trovare bene. Loro hanno una grande modestia. Mi sento fortunato, perché tutti i musicisti che lavorano con me sono fantastici”, ha aggiunto.

Tolkins Jamaica

Il futuro di Tolkins

Tolkins, dopo l’uscita di “Jamaica”, è al lavoro su altri brani? “Ho già due canzoni nel cassetto, nate sempre dalla collaborazione con Livio Magnini. Sono singoli in linea con quanto proposto finora, ma sono più “invernali” e introspettivi.

Mattia coltiva grandi ambizioni, nonostante l’incertezza del momento non permetta di delineare con certezza i progetti futuri. Mentre continua il suo lavoro di scrittura, “vorrei fare uscire musica nuova entro il 2021: i prossimi mesi vorrei portare alla luce un album”. Almeno la prossima estate, “vorrei tornare sul palco con la mia band”.