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Verissimo, Marco Carta: "Non pensavo potesse morire"

Marco Carta

Il racconto toccante di Marco Carta ha commosso Silvia Toffanin e il pubblico a casa.

Marco Carta è stato ospite della puntata di Verissimo andata in onda ieri, 5 dicembre 2020, e ha voluto aprire il suo cuore, parlando di un momento molto delicato della sua vita. Il cantante, che in passato ha avuto qualche guaio con la giustizia dopo l’accusa di furto, ha vissuto dei momenti molto difficili.

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Marco Carta a Verissimo

Marco Carta è riuscito a far commuovere Silvia Toffanin nel suo salotto di Verissimo. Il cantante ha vissuto una vita molto difficile, essendo anche rimasto orfano quando era molto piccolo. Ha dovuto affrontare dei momenti molto dolorosi, che lo hanno inevitabilmente segnato nel tempo. A Verissimo ha deciso di aprire il suo cuore e di raccontare ciò che è accaduto a suo padre. “Mio padre aveva delle dipendenze. Per quel motivo è sempre stato assente. È scomparso quando avevo 8 anni” ha raccontato Marco Carta.

Mia madre è morta quando avevo dieci anni. Gli ultimi giorni stava male, ma non pensavo potesse morire” ha aggiunto Marco Carta. Silvia Toffanin, che da poco ha perso la mamma, si è molto commossa e tra le lacrime ha sottolineato il fatto che il cantante è rimasto orfano così piccolo. Carta ha voluto, poi, parlare di un momento bello della sua vita, raccontando anche del suo coming out. “Sto insieme a Sirio da sei anni, siamo molto innamorati, molto affiatati” ha raccontato. Sirio ha inviato un messaggio al cantante, che è scoppiato in lacrime. “È sorprendente. Quando la pandemia finirà, siamo pronti a sposarci” che ha finalmente trovato la felicità.