Ilaria Minucci Dario Bressanini ha pubblicato un video sul suo canale YouTube attraverso il quale ha scelto di rendere note ai followers le proprie, delicate, condizioni di salute.
Dario Bressanini, l’annuncio del tumore su YouTube
Dario Bressanini è un divulgatore scientifico che ama definirsi come un ‘chimico di quartiere’ e che, anche durante la pandemia, ha usato i social per fare chiarezza e diffondere le proprie conoscenze. Il suo particolare approccio al mondo alimentare lo ha reso autore di diversi libri di cucina nonché una personalità molto seguita sui social. Bressanini, ad esempio, gestisce un canale YouTube sul quale carica costantemente video che trattano temi legati alle cosiddette ‘bufale alimentari’ o ai metodi migliori per sfruttare la chimica in cucina. L’ultimo video postato sul canale, tuttavia, appare estremamente diverso da quelli solitamente sottoposti all’attenzione dei molteplici followers.
«Ho un tumore raro» queste le parole d’apertura che caratterizzano il video-annuncio di Bressanini «È arrivato il momento di parlarne dopo mesi di silenzi, anche con amici e parenti, e risposte imbarazzanti. Un video catartico che mi serve a esorcizzare la paura. In pochi mesi, la mia vita è stata letteralmente sconvolta insieme alle mie prospettive. Da quando ho scoperto di essere malato non riesco più a pensare ad altro. Vorrei ricominciare a vivere ma prima devo liberarmi di questo fardello» ha ammesso il chimico 57enne, per poi aggiungere «Chi mi segue su Instagram si sarà accorto che non mi facevo più vedere, anche nelle dirette. A un certo punto, ho iniziato a fare le storie con gli occhiali da sole, anche se fuori era nuvoloso. Il motivo è che sono stato operato all’occhio sinistro perché ho un tumore maligno decisamente raro, il melanoma uveale».
- LEGGI ANCHE: Arisa: “Mia mamma ha avuto due tumori consecutivi”
Il racconto di Bressanini e l’incoraggiamento dei followers
Il video di Dario Bressanini prosegue, poi, con il racconto relativo alla scoperta dei primi fastidi, la diagnosi del tumore, il fallimento delle sedute di chemioterapia e la necessità di intervenire chirurgicamente.
«Un giorno mi sono accorto che vedevo un’ombra nello spazio visivo in alto. Invece di minimizzare, sono andato dall’oculista» ha spiegato il noto divulgatore scientifico «Il mio tumore è radioresistente, resiste alla radioterapia classica e non esistono sostanze chimiche adiuvanti che possono essere utilizzate per una chemioterapia. Colpisce cinque persone su un milione e, fino a qualche decennio fa, per una cosa del genere, asportavano direttamente l’occhio. La dottoressa Angi del reparto di oncologia oculare dell’Istituto dei tumori di Milano, quando me l’ha diagnosticato, è stata molto chiara: “Per noi medici, la priorità è salvare la vita del paziente e, poi, pensare all’organo e alla sua funzionalità. Il trattamento migliore che può fare adesso è bombardare il tumore con un fascio di protoni”. L’ho fatto allo CNAU di Pavia. La terapia è finita ma dovrò imparare a convivere con l’idea di vivere con un occhio solo».
La notizia è stata accolta dagli utenti che hanno visualizzato il video con commozione e scalpore: numerosi i messaggi di sostegno e affetto scritti dai followers, che hanno incoraggiato Bressanini a lottare per sconfiggere la patologia dalla quale è afflitto.
