> > Cacao Mental, Navidad de los pobres è "un regalo di Natale per chi soffre"

Cacao Mental, Navidad de los pobres è "un regalo di Natale per chi soffre"

Cacao Mental Navidad de los pobres

I Cacao Mental con l’Orchestra della Centrale hanno realizzato un brano accompagnato da lettere aperte indirizzate a Ong e governi di tutto il mondo.

I Cacao Mental in collaborazione con l’Orchestra della Centrale di Cuneo danno vita a un singolo in perfetta sintonia con i tempi: in “Navidad de los pobres” l’esperienza della cumbia incontra, per la prima volta nella storia di questo genere, le sonorità orchestrali. Un connubio che dà forza e vitalità a un brano che descrive con cura l’attuale situazione di impoverimento culturale. La narrazione del videoclip, girato all’interno del Teatro Civico Toselli di Cuneo, diventa occasione per fotografare un settore, quello della musica e dello spettacolo, in grave difficoltà economico-culturale, aggravata dall’emergenza coronavirus, che ha accentuato lacune già esistenti.

La canzone è un regalo da diffondere, da ascoltare e destinato a sua volta a essere regalato. Un bel messaggio dei Cacao Mental, che con l’allegria dei loro suoni rivolgono l’attenzione alle persone più in difficoltà, spesso costrette ai margini della società e aumentate ai tempi della pandemia. Sono molte le iniziative a favore dei più poveri, affinché almeno durante le feste si possano sentire meno soli. A mostrare la loro vicinanza ci sono anche i Cacao Mental.

Cacao Mental, il nuovo singolo

Raccontano il Natale dei poveri reinterpretando le tradizionali sonorità della cumbia latino-americana: nasce così “Navidad de los pobres”. Se non c’è il torrone c’è il cuore, niente da bere ma molto amore, sorrisi e una canzone da regalare. Non serve tanto sfarzo: povero ma felice è il Natale, cantano i Cacao Mental in spagnolo. Non manca neppure un tentativo di sensibilizzazione. Infatti, la canzone sarà inviata con una serie di lettere aperte a diverse Ong, a governi europei, sudamericani, alla Santa Sede, a Joe Biden. Ma anche ai governi sovranisti per richiamare l’attenzione sui poveri in un momento storico tanto difficile.

I Cacao Mental hanno già all’attivo una collaborazione con Jovanotti, che li ha scelti per la scrittura del brano Fiesta (incluso nel suo disco per il tour estivo Jova Beach Party). Con Jovanotti hanno realizzato anche la versione in chiave cumbia di “Caruso”, celebre brano di Lucio Dalla. Il pezzo è stato promosso per l’iniziativa I love My Radio.

Cacao Mental Navidad de los pobres

Il regalo dei Cacao Mental

Parlando del loro nuovo brano, hanno spiegato: “Nasce come una canzone regalo, un pensiero dedicato ai poveri e destinato a tutti. Noi Cacao Mental vediamo la Cumbia come lingua ancestrale per dialogare con la purezza del nostro Io interiore, il nostro Io innocente ed entusiasta, prima della maturità calcolatrice che fa di noi persone compromissibili. La canzone è un’offerta di sollievo in questo Natale difficile per chi sta perdendo e per chi ha già perso, ma soprattutto, per chi non ha mai avuto”.

“Da musicisti che vivono il vuoto, abbiamo deciso di realizzare questo brano insieme, in modo corale”. L’idea è “di regalarlo, per rivolgere un pensiero a chi, in questi momenti difficili, patisce, e ha sempre patito, ancora più di noi. I los pobres della canzone sono dovunque. Sono il comun denominatore sociale di razze e popoli”, hanno aggiunto. I Cacao Mentale con “Navidad de los pobres” offrono un momento di leggerezza, che oggi più che mai è un toccasana. La canzone diventa così “un volo emozionante nei suoni ricchi e lussureggianti di un’orchestra sul ritmo che ci ispira e a cui siamo consacrati, la cumbia”.

Cacao Mental Navidad de los pobres

L’obiettivo e la collaborazione

“Come in “Miracolo a Milano”, vorremmo che questo brano potesse essere, se pur nei suoi tre minuti di durata, come la colomba magica del film ed esaudire un sogno, per chi è lontano, per chi non può, per chi avrebbe desiderato. E soprattutto, per cancellare anche solo col pensiero il silenzio assordante che si è impossessato dei teatri e delle sale da concerto. Possiamo farlo soltanto in un modo, suonando”, è il dolce desiderio espresso dai Cacao Mental, che per “Navidad de los pobres” si sono uniti all’Orchestra della Centrale. Si tratta di un progetto dell’Associazione “La Centrale”, attiva dal 2019. L’obiettivo è di creare ambienti di espressione culturale caratterizzati dall’unione di diversi contesti artistici. Unire le arti per realizzare uno spettacolo ricco e avvincente. Un grande show dal vivo dove arti sonore, visive, danza, recitazione e poesia si intrecciano.

Le scelte nel repertorio e nelle collaborazioni sono date dalla ricerca di sfumature e sonorità sempre nuove, originali e accattivanti. L’intento è quello di avvicinare sempre più persone agli spettacoli dal vivo. Nonostante le difficoltà generate dall’emergenza sanitaria che prosegue da ormai un anno, “abbiamo avuto la possibilità di iniziare la nostra avventura realizzando una stagione concertistica con spettacoli che variavano dalla musica classica al tango. Ma anche dalle opere per bambini alle colonne sonore. Fino ad arrivare a uno spettacolo in live streaming, “Stasera Non Viene Nessuno”, nato per dare voce al mondo dei lavoratori dello spettacolo duramente colpiti dal lockdown”, hanno spiegato.