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The End? - L'inferno fuori: recensione dell'horror su Rai Play

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In streaming gratis su Rai Play il film horror italiano The End - L'inferno fuori (2017) di Daniele Misischia e prodotto dai Manetti Bros.

In streaming su Rai Play il film horror italiano a base di morti viventi The End? – L’inferno fuori (2017) di Daniele Misischia e prodotto dai Manetti Bros.

Trama di The End? – L’inferno fuori

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Claudio (Alessandro Roja) è un importantissimo uomo d’affari cinico che andando in ufficio per concludere un importantissimo affare per la propria azienda rimane bloccato in ascensore a causa di un guasto all’impianto elettrico.

Dopo alcune ore scoprirà che quello è solo l’inizio di una lunghissima prigionia ma allo stesso tempo salvezza, dato che all’esterno si sta diffondendo un misterioso virus che trasforma gli umani in zombie assetati di carne umana.

L’ascensore si trasformerà così nell’unica difesa contro gli infetti che tenteranno in ogni modo di ucciderlo. Claudio riuscirà a sopravvivere all’invasione zombie oppure soccomberà all’interno dell’ascensore in attesa dei soccorsi?

Il cast del film

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Protagonista della pellicola è Alessandro Roja, noto attore italiano che ha interpretato numerosi ruoli nel cinema nostrano come Diaz – Don’t Clean Up This Blood (Daniele Vicari, 2012), Song’e Napule (Manetti Bros. , 2014) e Diabolik (2021), l’ultimo attesissimo film del duo di registi Manetti Bros. con protagonista Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastrandrea.

Nella pellicola compare anche Euridice Axen, attrice conosciuta per le sue partecipazioni in pellicole come Loro (Paolo Sorrentino, 2018) e serie tv come L’ispettore Coliandro (RAI 2, 2006-2018) e The Young Pope (Sky Atlantic, 2016).

Recensione di The End? – L’inferno fuori

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Uno zombie movie interpretato quasi interamente da un solo attore e ambientato interamente all’interno di un ascensore è sicuramente una scelta coraggiosa, soprattutto se si tratta di un’opera prima di un regista esordiente.

Una scelta di sceneggiatura che tuttavia ha ripagato per la sua originalità e per la capacità della regia che tiene lo spettatore in costante tensione per quello che potrebbe accadere da lì a poco in quel piccolo spazio angusto, trappola ma allo stesso tempo salvezza del protagonista.

L’ascensore in cui è bloccato non è solamente un rifugio per la sopravvivenza ma diventa una sorta di studio psicoanalitico in cui il personaggio interpretato da Alessandro Roja fa i conti con se stesso e il proprio comportamento con i colleghi e la famiglia, accorgendosi di essere un uomo cinico e spietato, specchio di una società consumistica e capitalista che pensa unicamente al denaro.

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Nella pellicola, per gli appassionati del genere più attenti, si sprecano i riferimenti alle pellicole di George Romero, padre dello zombie cinematografico, e all’intero filone degli zombie movie anche se qui abbiamo il ribaltamento di moltissimi canoni legati a quelle pellicole.

I Manetti Bros. si lanciano nella loro prima prova da produttori con un prodotto audace e coraggioso lanciando un giovane regista come Daniele Misischia che alla sua prima prova in un lungometraggio dimostra di essere un prezioso talento del nostro cinema che, da spettatori, dobbiamo assolutamente supportare.

Un esperimento inusuale per il nostro cinema che si dimostra capace di creare anche qualcosa di diverso oltre la commedia e il dramma, una pellicola peculiare a cui potete accedere gratuitamente sul sito di Rai Play.