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Recensione del film sentimentale A Star Is Born su Netflix

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Recensione di A Star Is Born, film sentimentale su Netflix, diretto e interpretato da Bradley Cooper, con Lady Gaga protagonista

A Star Is Born è su Netflix!

Il film sentimentale diretto dal noto attore Bradley Cooper (Il lato positivo – Silver Linings Playbook) è disponibile in streaming su Netflix.

A Star Is Born è un remake del musical È nata una stella, diretto nel 1937 da William A.Wellman.

È il terzo rifacimento dopo il musical del 1954 e il musical rock del 1976

Presentata in anteprima mondiale, fuori concorso, alla Mostra del Cinema di Venezia 2018, la pellicola ha riscosso notevole successo di pubblico e critica.

Sono arrivate ben 8 nominations agli Oscar, una delle quali si è trasformata in statuetta come migliore canzone per Shallow.

Il cast del film

Oltre al già citato Bradley Cooper, anche co-sceneggiatore e produttore tra gli altri, insieme all’amico Todd Phillips (Joker), nel ruolo della rockstar Jackson Maine.

Troviamo, come protagonista principale, nella parte della timida Ally, la star della musica mondiale, Lady Gaga.

Andrew Dice Clay (Blue Jasmine) interpreta Lorenzo Campana. Dave Chappelle (Chi-Raq) è George “Noodles” Stone.

Sam Elliott (Un tranquillo weekend di mistero) è Bobby Maine.

Completano il cast gli attori: Anthony Ramos, Rafi Gavron, Michael Harney.

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La trama del film

Jackson Maine è una star della musica rock con problemi di alcolismo.

Una sera, dopo un suo concerto, in un night club incontra Ally, una talentuosa ragazza che si esibisce in quel locale.

Jackson rimane colpito dalle doti canore di Ally, soprattutto quando la sente cantare Shallow, una canzone scritta dalla ragazza.

Il giorno dopo Ally viene invitata a un concerto dallo stesso Maine e vi si dirige dopo essersi licenziata dal posto in cui lavora.

Durante lo spettacolo, Jack ed Ally cantano insieme la canzone improvvisata il giorno prima…

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La recensione del film

Partiamo da un usato garantito, il plot, l’idea di base di È nata una stella, con la sua struttura drammatica definita ed efficace.

Parliamo di una storia d’amore tra due personaggi colti in due momenti diversi della propria esistenza: uno in ascesa, l’altro in caduta.

Certe dinamiche hanno costantemente presa sul pubblico, negli ’30 come oggi, fanno riferimento ha un sentire comune, ha un patire collettivo per l’amore puro e tragico.

In una società, come quella occidentale, e americana in particolare, il rapporto successo-fallimento, felicità-depressione, legato al tema amoroso, rende il tutto ancora più cruciale e sofferto.

C’era l’alto rischio di concepire un copia e incolla insipido e senza alcuna pretesa.

Invece, grazie all’intelligenza degli sceneggiatori, a un buon Bradley Cooper regista, e alla sua intensa alchimia con la fantastica Lady Gaga, A Star Is Born si lascia vedere e sa emozionare quando deve.

I chiari riferimenti alla vita vera di Lady Gaga, alias Stefani Joanne Angelina Germanotta, non fanno altro che aggiungere spessore alla storia.

Con il film, la stessa Germanotta, coglie l’occasione per mostrarsi paradossalmente per quella che è, senza trucco, con tutte le sue bellissime imperfezioni.

La sua splendida colonna sonora, manco a dirlo, rende il tutto ancora più avvolgente e memorabile.