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L'importanza dell'educazione finanziaria: alla fine la tempesta passerà e sarà la nostra condotta a fare la differenza

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Dobbiamo imparare a ponderare, a imparare dagli errori del passato e a capire che la pianificazione, se appropriata, rappresenta l'unica strada in grado di generare valore aggiunto nel tempo.

Inflazione alle stelle, rialzo dei tassi di interesse, guerra russo-ucraina. Sono alcuni tra i maggiori riferimenti finanziari che attualmente stiamo vivendo. Un momento complesso da decifrare e che sta intaccando la fiducia di parecchi risparmiatori. Un mercato obbligazionario così sofferente non lo registravamo da decenni. Stesso tema per il mercato azionario così altalenante da oscillare spaventosamente dal rosso al verde anche durante una seduta di borsa. Quanto sopra attesta la difficoltà da parte degli operatori di interpretare il futuro e intuire quando è il momento di comprare o di vendere. In questa situazione le vendite sono spesso generalizzate, come se non ci fossero distinzioni tra un titolo e l’altro, settori performanti o meno, fondamentali etc.

Il programma, il progetto migliore da seguire è quello da noi deciso all’inizio, indipendentemente dall’andamento dei mercati. Perchè sappiamo che alla fine la tempesta passerà e sarà la nostra condotta a fare la differenza. Dobbiamo imparare a ponderare, a imparare dagli errori del passato e a capire che la pianificazione, se appropriata, rappresenta l’unica strada in grado di generare valore aggiunto nel tempo.

In questo modo si consente al risparmiatore di seguire una certa disciplina una volta definiti in maniera ragionevole e personalizzata i propri obiettivi. Evitare le eccessive concentrazioni di rischio e comprendere l’efficacia della diversificazione e della qualità della consulenza. Ci sono poi i Piani di Accumulo (PAC), strumenti adatti a far avvicinare ai listini azionari anche gli investitori più indecisi , soprattutto in momenti complicati proprio come quello che stiamo vivendo. Perchè conviene sottoscrivere un Pac mentre il mercato finanziario è in caduta .Infatti, adottando i PAC come strategia d’investimento, nei momenti di oscillazione negativa possiamo acquistare quote di fondi a prezzi scontati; al contempo, nei momenti lineari o di crescita, possiamo entrare gradualmente nel mercato, senza essere costretti a rincorrere il trend. La strategia prevede di incrementare la cifra mensile in caso di andamento avverso del mercato; questo approccio si rivela efficace in fasi di mercato avverse.

La modalità migliore con cui utilizzare questo strumento non è, quindi la sostituzione dell’investimento con un unico versamento immediato (PIC). Si tratta, piuttosto, di una strategia di integrazione all’investimento in un’unica soluzione che consenta di realizzare un concetto di diversificazione altrimenti inapplicabile: quella temporale.

In questo modo sarà possibile beneficiare immediatamente di una eventuale fase di rialzo del mercato (grazie all’investimento immediato) sfruttando allo stesso tempo eventuali ribassi (grazie al pac) .La premessa principale è quella di mantenere l’impegno pianificato rispettando i meccanismi di ingresso: accade spesso che l’orizzonte temporale di chi investe è di lungo periodo solo finché il mercato sale. Ma, purtroppo, al primo accenno di fluttuazione delle quotazioni iniziano i trepidanti controlli dei rendimenti trimestrali con l’incubo da segni rossi, non intuendo che gli affari si fanno quando si compra. A questo punto, in un contesto socioeconomico incerto come quello attuale l’educazione finanziaria è fondamentale per prendere decisioni informate e coscienti sul proprio futuro e su quello dei propri famigliari.

Di fatto, però, in Italia il contesto è apparso finora ben poco rassicurante: così come l’educazione assicurativa, l’educazione finanziaria è poco diffusa nel nostro Paese. Occorre quindi impegno da parte delle Istituzioni affinché l’alfabetizzazione finanziaria in Italia diventi una priorità. Affidarsi a un consulente finanziario informato sulle novità di mercato e con competenze qualificate permette allora di sfruttare al meglio i propri risparmi.