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L'imposta di bollo dei conti deposito

imposta di bollo dei conti deposito

Che cosa sono i conti deposito e come si gestiscono? Come calcolarci sopra l'imposta di bollo? Una pratica guida su come fare.


I conti deposito sono uno degli strumenti di investimento più diffusi nel nostro paese per due motivi: consentono di mettere al sicuro i propri risparmi e permettono al tempo stesso di farli fruttare nel modo meno rischioso possibile.
Per conoscere quali spese sono previste per l’apertura di un conto deposito, bisogna considerare che su questi conti sussiste una tassazione degli interessi e un’imposta di bollo progressiva.
Prima di capire come calcolare l’imposta di bollo del conto deposito, è opportuno specificare anche che alcuni istituti di credito fanno delle offerte speciali ai correntisti, facendosi carico direttamente del pagamento dell’imposta di bollo, e quindi proponendo aperture di conti a zero spese.
Ad esempio, nel caso di Conto Esagon l’imposta di bollo è completamente a carico della banca in caso di attivazione di almeno un vincolo per tutta la durata del periodo. Inoltre, il conto di questa banca non prevede altri tipi di spesa, salvo l’opzione di ricevere le comunicazioni via posta ordinaria invece che sul sito web dedicato.

Cos’è l’imposta di bollo su conto corrente

L’imposta di bollo su conto corrente è stata introdotta dal Decreto Salva Italia sui conti che abbiano una giacenza superiore a 5.000 euro ed ha importi diversi a seconda che il conto sia intestato a un soggetto privato o ad una società.
Nel caso in cui l’intestatario sia una persona fisica, la tassa è pari a 34,2 euro, nel caso invece di una società la tassa è pari a 100 euro.

Imposta di bollo conti correnti privati

Il conto corrente è lo strumento che tutti gli italiani usano quotidianamente per l’accredito dello stipendio e per l’addebito delle bollette, nonché per la gestione di bonifici ed altri pagamenti. In linea generale su questo conto è prevista una imposta di bollo fissa annuale pari a 34,2 euro, anche se tale importo viene calcolato proporzionalmente all’effettivo periodo di tenuta del conto. L’imposta di bollo viene in genere prelevata direttamente dalla banca sul conto corrente dell’intestatario.

L’imposta di bollo sul conto deposito

Per quanto riguarda l’imposta di bollo sul conto deposito, per i privati cittadini l’importo annuale della tassa è attualmente pari al 2 per mille della somma investita nel conto deposito stesso, diversamente per le società il tetto massimo della tassa applicabile è pari a 14.000 euro.