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Linee guida sulla nutrizione cinese

cucina cinese

La dieta cinese segue i principi dell'armonia tra uomo e cosmo e la Cina è uno dei paesi col più basso tasso di obesità nel mondo. Scopri i segreti della sua cucina.

La cucina cinese è molto bilanciata e predilige la verdura. Tradizionalmente la Cina ha un più basso tasso di obesità rispetto all’Occidente, questo è in parte dovuto alla dieta cinese.

La cucina cinese

La dieta tradizionale cinese è molto complessa; parte da un’osservazione scrupolosa delle possibili interazioni che il cibo ha con l’organismo. Si tratta di una tecnica prettamente esperienziale, ma non per questo meno raffinata. I cibi, infatti, vengono analizzati nelle loro caratteristiche di natura ovvero nel loro odore, sapore, colore, forma e vitalità. Vengono, inoltre, studiati tutti i possibili effetti che possono produrre sul nostro corpo se consumati singolarmente oppure combinati fra loro.

Secondo la medicina cinese ciò di cui ci nutriamo ha un forte impatto sulla nostra esistenza e sulla nostra salute perché l’alimentazione è la fonte primaria da cui il corpo ricava energia. Se quello che mangiamo, comprese le medicine, influisce sul nostro sviluppo, ne consegue che con le giuste scelte alimentari si può aiutare moltissimo il nostro organismo. Da questa filosofia nascono l’attenzione e la cura dei cinesi per una dieta corretta.

Anche nella pratica, i medici cinesi cercano di trovare delle indicazioni che assicurino un giusto equilibrio nel regime alimentare e per farlo prendono ispirazione dalla natura. Ogni stagione, infatti, offre i suoi cibi tipici, con tutti i nutrienti e le combinazioni perfette per affrontare al meglio la sua temperatura e le sue peculiarità, ma anche per preparare il fisico alla stagione successiva.

Proprietà medicinali del cibo

Molti ingredienti e spezie usati nella cucina cinese sono considerati medicinali. Per esempio, le persone con un’eccessiva predominante yang possono mangiare zenzero per bilanciare il Qi, ma chi ha un eccessiva componente yin dovrebbe evitare tale alimento. O ancora, la zuppa di pollo con ananas e zucca, nonostante un iniziale sapore amaro, ha dei grossi benefici su chi è affetto da diabete. La zuppa al ginseng (proprio per la presenza di questa radice) abbinata con il vino di riso rinforza e tonifica il fisico e permette di ridurre i livelli di colesterolo e di fortificare i reni. Infine una minestra alle quattro erbe è utile per le donne che hanno partorito da poco tempo, grazie ai suoi benefici sul sangue.

Il ruolo dell’autoregolamentazione

Su di una tavola tradizionale cinese ogni tipo di cibo è posto in un piatto separato e i piatti di verdura di solito superano quelli di carne. Tuttavia può capitare che alcuni piatti di verdura contengano anche carne, per aggiungere più sapore. Tutto ciò permette alle persone di scegliere quale cibo mangiare, se sentono di aver bisogno di più carne, consumeranno una quantità maggiore di questo alimento, se sentono la necessità di mangiare più nutrienti contenuti nella verdura, mangeranno una quantità maggiore di quest’ultima.

Il ruolo del tofu

Il tofu è fatto con i semi di soia e vi sono vari tipi di questo prodotto. Il tofu è spesso essiccato, speziato e viene mangiato come snack. Poiché è fatto con i semi di soia, che contengono proteine, quando viene mangiato con il riso si viene a creare una combinazione salutare di proteine magre, che è adatta alle persone che preferiscono non mangiare carne e prodotti di origine animale. Per questa ragione molti buddhisti sono vegetariani e fanno grande uso del tofu, soprattutto a cena.

Grassi e oli

I grassi e gli oli sono una componete dietetica importante nella cucina cinese, sebbene vengano usati con moderazione. Poiché si consuma poca carne, i grassi sono spesso aggiunti alla dieta tramite la frittura delle verdure. La scelta dell’olio, oltre ad essere di carattere nutrizionale, influenza anche il sapore del cibo. Spesso viene utilizzato l’olio di semi di sesamo per friggere le verdura.