Modestino Picariello Con quali liquidi ricarichiamo la sigaretta elettronica che usiamo per smettere di fumare? Andiamo a vedere una piccola lista di quelli senza nicotina
La sigaretta elettronica e il suo sempre maggiore uso ha creato un fiorente mercato di tutti gli accessori legati allo svapare. Alcuni sono direttamente collegati all’apparecchio vero e proprio, mentre altri sono eleganti scelte per lo svapatore. Tra queste sicuramente figura la scelta di quali aromi inserire nei liquidi della sua sigaretta elettronica.
In genere la grande distinzione è tra due tipi di liquidi: quelli che usano nicotina terapeutica e quelli che invece decidono di abolire del tutto la nicotina. Tra questi ultimi ormai la lista di fragranze è davvero infinita e sono nate aziende specializzate proprio per la produzione di aromi per liquidi della sigaretta elettronica. Basta scegliere l’aroma della propria ricarica liquida e svapare e il gioco è fatto.
Tra i liquidi senza nicotina abbiamo poi altre due grandi differenze: quelli che possiamo definire “tabaccosi”, cioè che ricordano, nel profumo, i tabacchi più pregiati, per chi al gusto del fumo non vuole rinunciare, e quelli non tabaccosi, che a loro volta si dividono in cremosi, fruttati, balsamici etc. Un esempio di quelli tabaccosi è il Il Liquido Tabacco Western da 30 ml della BioFumo. La scelta è ottima per tutti gli amanti di liquidi tabaccosi, poichè ha un gusto assolutamente unico sia per intensità che per persistenza che richiama. Il sapore ricorda quello dei tabacchi dell’ovest, ed è adatto a tutti gli svapatori.
Tra quelli non tabaccosi, invece, particolarmente interessanti sono quelli della Vaportart, che permette di scegliere tra molti gusti diversi. Una possibilità originale è quella Black and White, al gusto di menta piperita e liquirizia nera, ma possiamo trovare anche i più classici “fragola”, oppure “agrumi mix”, o il più deciso “Rhum havana”. Per gli amanti degli anni ’80, infine c’è addirittura il gusto alla cannella.
