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Lite familiare mentre giocano a Monopoly: 53enne spara alla sorella e al patrigno

John Armstrong

John Armstrong, 53 anni, è stato arrestato per aver sparato alla sorella e al patrigno durante una lite mentre giocavano a Monopoly.

Una serata di giochi da tavolo in famiglia si è trasformata in una sparatoria. John Armstrong, di 53 anni, è stato arrestato per aver sparato alla sorellastra e al patrigno durante una lite mentre stavano giocando a Monopoly. 

Lite familiare mentre giocano a Monopoly: 53enne spara alla sorella e al patrigno

Doveva essere una semplice serata in famiglia, ma si è trasformata in una sparatoria. Tutto è accaduto il 26 novembre a Tulsa, negli Stati Uniti. John Armstrong, 53enne, ha iniziato una forte discussione con la sorellastra e il patrigno, mentre beveva alcolici e giocava a Monopoly insieme a loro. L’uomo, durante la lite, ha ribaltato il tavolo sul pavimento, dove era il tabellone del gioco. La lite è andata avanti nell’abitazione, dove la situazione è degenerata. Il 53enne ha scatenato uno scontro fisico con il patrigno, in cui è rimasto ferito all’occhio destro. Poi ha estratto una pistola e ha sparato contro i familiari che stavano scappando in strada, senza fortunatamente colpirli. 

L’allarme lanciato dai vicini

Sentendo gli spari, i vicini hanno chiamato subito le forze dell’ordine, che sono immediatamente arrivate sul posto. Gli agenti hanno sorpreso il 53enne mentre inseguiva la sorellastra e il patrigno in fuga, con l’arma puntata verso di loro. L’uomo è stato raggiunto dai poliziotti e ammanettato. “Ha cercato di giustificarsi dicendo di aver sparato soltanto un colpo a terra, ma per poco quella partita a Monopoly non finiva con un omicidio” ha dichiarato Danny Bean, portavoce della polizia di Tulsa, che ha aggiunto che Armstrong è stato arrestato e portato in carcere, mentre nell’abitazione sono stati trovati i mobili rovesciati. “Armstrong non potrà utilizzare la carta ‘esci gratis di prigione‘ per quello che ha fatto” ha commentato la polizia su Facebook.