Caterina Mrijello 
Uscirà in Italia, ma solo per un giorno, il documentario di Martin Scorsese su George Harrison.
La pellicola, pubblicata l’anno scorso in occasione del decennale della morte dell’artista, è un vero e proprio tesoro di informazioni. Difatti, il regista, grazie al sostegno della seconda moglie di Harrison, Olivia Arias, ha avuto accesso ad una quantità infinita di informazioni provenienti dall’archivio privato di famiglia. Il risultato è un racconto sull’evoluzione artistica e personale di Harrison, ripercorrendo tutti quei momenti chiave che hanno fatto di lui uno dei personaggi fondamentali per la storia della musica. Dall’esperienza con i Fab 4, i Beatles, a quella da solista, dalla perdizione sperimentata con le droghe alla pace ritrovata nella meditazione e nella conoscenza delle discipline indiane, dall’ossessione per il mondo materiale al desiderio di una vita più spirituale. Living in the Material World, un film per omaggiare il grande artista inglese, nelle sale italiane solo il 19 aprile a 50 anni dall’uscita del primo singolo dei Beatles: Love me Do.
Caterina Mirijello
