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Livorno, Chiara Rosato morta a 30 anni: il messaggio vocale trovato sul telefono della vittima

Chiara Rosato messaggio vocale

Ci sono sviluppi sul decesso della 30enne trovata morta in casa. Un messaggio vocale sul suo telefono potrebbe cambiare le indagini.

Ci sono degli sviluppi sul decesso della 30enne Chiara Rosato, la donna che è stata trovata morta nella giornata di venerdì 23 luglio nel suo appartamento di Livorno. Sul telefono della vittima è stato trovato un messaggio che, secondo quanto riportato da “Il Tirreno”, è stato scaricato dagli agenti nelle ore che hanno seguito il ritrovamento del cadavere di Chiara. Ad inviare il messaggio sarebbe stato Daniele Testagrossa, una delle due persone indagate.

Chiara Rosato messaggio vocale, molti i dubbi sulla vicenda

Nel frattempo i dubbi su questa vicenda sarebbero tanti a cominciare dalle ore precedenti che hanno seguito il malore, con l’allarme da parte del compagno che non è arrivato prima delle 9.00 del mattino. Altra zona ombrosa che ruota attorno al decesso riguarda il malore accusato proprio in quella terribile notte e in che modo abbia potuto aggravarsi. Come abbia potuto trovare il decesso rimarrebbe almeno per il momento tutto poco chiaro.

Chiara Rosato messaggio vocale, ascoltati alcuni testimoni

Nel frattempo le indagini stanno proseguendo con l’obiettivo di mettere a posto i vari tasselli dell’intricato puzzle che compone la vicenda. In particolare sono stati ascoltati diversi testimoni, nonché è stato analizzato con grande attenzione il telefono cellulare della donna in particolare le chat e le chiamate. Nel fascicolo degli indagati inoltre sono due i nomi rilevati, vale a dire il 50enne Daniele Testagrossa che è stato indagato per altro reato legato allo spaccio di sostanze stupefacenti e il convivente 32enne della vittima che risulta attualmente accusato di omissione di soccorso.

Chiara Rosato messaggio vocale, attivata raccolta fondi

Nel frattempo in memoria della 30enne che era figlia di una volontaria della Croce Rossa è stata attivata una raccolta fondi. “La raccolta è stata attivata per volontà dalla madre, Cinzia, per ringraziare la Croce Rossa di Livorno, i cui volontari intervenuti a prestare soccorso alla figlia Chiara, si sono spesi con tutto il cuore e tutte le energie per evitare la tragedia. L’intero importo raccolto verrà devoluto in beneficienza alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Livorno”, riporta la Campagna di Gofund Me nella quale sono stati raccolti 6432 euro su un totale di 5000 richiesti.