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Livorno, picchia, droga e minaccia la fidanzata: “Ammazzo i tuoi”

Incredibile calvario di una 19enne toscana

Amore violento e prevaricatore a Livorno dove un uomo picchia, droga e minaccia la fidanzata arrivando al punto di dirle anche “ammazzo i tuoi”

Orrore in Toscana a Livorno, dove un uomo picchia, droga e minaccia la fidanzata e innesca il calvario di una 19enne vittima di un 30enne denunciato per lesioni e minacce, minacce come “ammazzo i tuoi”. Una manipolazione fatta di tanti incubi quotidiani e di una narrazione criminale. La ricostruzione è spaventosa: i due ragazzi si erano conosciuti a giugno in un locale, di cui il 30enne era un dipendente. Ne era nata una frequentazione assidua che aveva già palesato la gelosia e l’aggressività dell’uomo. 

Picchia, droga e minaccia la fidanzata 

Fanpage riporta le affermazioni della vittima fatte ai carabinieri: “Mi sono sentita manipolata, al punto che sono andata a vivere con lui, solo che era come un padrone”. E le minacce? Roba come “se mi lasci uccido te e i tuoi” o “ti butto giù dagli scogli se non mi chiedi scusa”. In più, secondo un’accusa che andrà a costituire fascicolo, l’uomo avrebbe obbligato la 19enne anche a consumare stupefacenti. Ha detto la giovane secondo il Tirreno: “Mi ha indotto a consumare stupefacenti quali hashish e ketamina, che rimediava lui.  Sono stata insieme a lui anche mentre la comprava in città a Livorno”. 

L’episodio chiave e la denuncia

Il 17 agosto l’episodio clou: i due erano in viaggio a bordo dell’auto e la ragazza riceve un messaggio su Instagram da un amico, lo mostra al fidanzato e scoppia l’inferno in terra.  messaggio che lei mostra al fidanzato con la paura di altre scenate di gelosia. Il 30enne prende la fidanzata a schiaffi, la offende e posiziona l’auto sul ciglio dell’Aurelia dove ci sono gli scogli sul mare minacciandola di gettarla di sotto. Arrivati ad un centro abitato la 19enne tira in freno a mano della vettura e si salva dalla rappresaglia solo grazie all’intervento di alcuni passanti, non prima che la vittima riporti ferite. A quel punto è scattata la denuncia e con essa le indagini dei carabinieri della territoriale.