Lo spaventoso video della tromba d’aria in mezzo al Lago di Garda ha affascinato e terrorizzato al contempo le persone che erano testimoni a quel fenomeno. Le immagini dell’evento meteo estremo dell’8 settembre scorso hanno fatto il giro dei social e sono state riprese da molti media territoriali e nazionali. Quella romba d’aria si è generata nel Basso Garda verso le 8 della mattina di giovedì 8 settembre.
La tromba d’aria nel Lago di Garda
Il punto di ripresa del video era a Lazise, tuttavia da altri spot di osservazione sono scaturite decine di altre immagini e frames. Tutti hanno ripreso quella gigantesca tromba lacustre che, come spiega Brescia Today, era “visibile da tutte le sponde del Benaco mentre si muoveva sopra la superficie dell’acqua”.
I punti da cui si è generato il fenomeno
La tromba d’aria non avrebbe toccato terra ma solo sfiorato le zone prospicienti l’ultimo tratto prima della riva. Tutto questo mentre i vigili del fuoco e la guardia costiera effettuavano lo screening per verificare danni a e persone o cose che pare non ci siano stati. L’origine del fenomeno sarebbe stata individuata davanti alle grotte di Catullo, vale a dire fra le zone di Sirmione, Peschiera e Pacengo di Lazise. Si tratta di fenomeni meteo molto rari ma che ultimamente hanno iniziato a manifestarsi con maggiore incidenza.