> > Logista di Bologna, stop ai licenziamenti dopo i messaggi su WhatsApp ai lavo...

Logista di Bologna, stop ai licenziamenti dopo i messaggi su WhatsApp ai lavoratori

Logista di Bologna, fine ai licenziamenti tramite whatsapp

Gli 82 dipendenti di Logista, licenziati tramite messaggio, attendono la decisione dell’azienda, che renderà pubblica le sue strategie entro 36 ore.

I dipendenti di Logista, la multinazionale monopolista nella distribuzione del tabacco, sabato scorso avevano ricevuto un messaggio su WhatsApp in cui erano invitati a non presentarsi più nello stabilimento. Oggi, 4 agosto 2021, possono sperare che sia stato solo un brutto sogno e che i licenziamenti vengano annullati oppure rinviati.

Logista di Bologna, stop delle dimissioni dopo i messaggi su WhatsApp ai dipendenti

Infatti, ciò è quanto emerge alla fine del Tavolo di salvaguardia tenutosi questa mattina per affrontare la vicenda, nella quale sono coinvolti ben 82 lavoratori impiegati a Interporto. Di questi 82 lavoratori, 15 sono dipendenti della committente Logista Italia e 67 lavoratori di Logistic Time-Consorzio Metra.

Al vertice, presieduto dal consigliere della Città metropolitana con delega al Lavoro Fausto Tinti, hanno partecipato i rappresentanti istituzionali, ossia la Regione Emilia-Romagna con i tecnici dell’assessorato Sviluppo Economico, il Comune di Bologna con l’assessore Marco Lombardo e la sindaca di Bentivoglio Erika Ferrante. Presenti anche i sindacati, nel dettaglio Cgil, Cisl, Uil e SìCobas, le Rsu di Logista Italia, e i rappresentanti di Logista Italia, assistita da Confindustria Emilia Area Centro. Ultimo, non per importanza, il direttore di Interporto Sergio Crespi e il parlamentare Francesco Critelli, in qualità di uditore.

Logista di Bologna, stop delle dimissioni dopo i messaggi su WhatsApp ai dipendenti: tutto rinviato al 6 agosto

Dopo una trattativa durata ore, si è arrivati alla conclusione di rinviare la decisione a venerdì mattina, 6 agosto. Fausto Tinti ha, infatti, detto che:

“Abbiamo fatto un piccolo passo in avanti, la posizione ferma di tutte le istituzioni è quella di rivedere le modalità con le quali questa vicenda è stata gestita fino a ieri. Abbiamo trovato disponibilità in questo senso da parte del responsabile di Logista,  Rella, che ha chiesto 36 ore per confrontarsi con i vertici della multinazionale. Il tavolo si aggiorna quindi a venerdì con l’obiettivo fondamentale delle istituzioni di tutelare lavoratrici e lavoratori anche per le future prospettive occupazionali e avere chiarezza da Logista sul piano di riorganizzazione”.

Grazie al confronto di questa mattina, è venuto pure a galla che entrambe le aziende risultano ancora sottoposte al blocco dei licenziamenti in vigore fino al 31 ottobre.

Logista di Bologna, stop delle dimissioni dopo i messaggi su WhatsApp ai dipendenti: nessuna decisione unilaterale verrà applicata

Le parti comunque si sono ritrovate d’accordo sulla questione che non verranno attuate decisioni unilaterali. Dunque, verrà avviato un negoziato sindacale per la tutela dell’occupazione di tutti i lavoratori coinvolti. Alla quale tutela Logista siederà sia come datore di lavoro diretto per i propri 15 dipendenti, sia come committente di appalto, dando supporto a Logistic Time per gli altri 67 dipendenti e che alla fine la multinazionale mostrerà al un piano di riorganizzazione dell’area di Bologna. É, tuttavia, importante marcare il fatto che nessuna procedura di licenziamento è stata avviata dalle aziende coinvolte.