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Lombardia, medico di base e pediatra si potranno scegliere in farmacia dal 5 luglio

medico morto di covid

In Lombardia sarà possibile scegliere o cambiare il proprio medico di base o pediatra direttamente in farmacia: la delibera della Giunta regionale.

A partire dal 5 luglio 2022, in Lombardia sarà possibile usufruire del servizio di scelta e revoca del medico di base e del pediatra anche in farmacia (oltre che negli sportelli dedicati gestiti dagli ospedali e online tramite il fascicolo sanitario elettronico). La novità è stata resa possibile da un accordo della Regione con Federfarma Lombardia e Assofarm Confservizi Lombardia.

Medico di base in farmacia

Secondo la delibera approvata lunedì 13 giugno dalla Regione, il farmacista dovrà rispettare la decisione espressa cittadino e astenersi dal consigliare il professionista da scegliere. Per ciascuna scelta o revoca di un medico, gli esercizi riceveranno un compenso di 1,25 euro al netto dell’Iva. Inoltre rilasceranno, ristamperanno o rigenereranno i codici Pin/Puk della tessera sanitaria o i codici Pin utili ai cittadini per usufruire di servizi regionali. Anche per ciascun rilascio, ristampa o rigenerazione riceveranno 1,25 euro.

Non si tratta in realtà di una novità assoluta, considerando che 86 farmacie nel territorio di Ats Brianza offrono già il servizio di scelta e revoca dal 2014. Una sperimentazione che, secondo la Regione, ha dato esiti molto positivi in particolare sulla riduzione dei tempi di attesa e che è quindi stata estesa a tutto il territorio regionale.

Medico di base nelle farmacie: parla Letizia Moratti

L’assessore regionale alla Sanità Letizia Moratti ha evidenziato che, attraverso le farmacie, verrà facilitata la vita dei cittadini che avranno un servizio più vicino a casa e capillare sul territorio. “Una decisione convinta di Regione Lombardia che darà notevoli vantaggi e semplificazione delle modalità di accesso dei cittadini ai servizi sanitari e socio sanitari”, ha aggiunto.