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Londra, allarme bomba nella stazione di Charing Cross

Allarme bomba a Charing Cross

La polizia britannica ha diramato l'allarme e ha chiuso la stazione nel centro di Londra a causa delle azioni sospette di un uomo.

Allarme bomba a Londra, nella stazione di Charing Cross. Alle 6.35 la stazione è stata evacuata per un allarme esplosione diramato dalla polizia britannica dopo che un uomo ha affermato di essere in possesso di un ordigno. Le forze dell’ordine hanno provveduto a far evacuare la stazione e a interrompere il transito della metropolitana e dei treni. Un’ora dopo l’intervento, il servizio è ripreso regolarmente. Le forze dell’ordine hanno informato i cittadini via Twitter e hanno annunciato che non sono stati registrati feriti.

Londra, allarme bomba

La città di Londra si è svegliata con la paura di una possibile esplosione. Intorno alle 6.35 ora locale (le 7.35 in Italia), la stazione di Charing Cross è stata evacuata per un allarme bomba. La stazione si trova nel centro della capitale inglese, a pochi chilometri da Piccadilly Circus. Sembra che un uomo si sia fermato sui binari e abbia dichiarato di essere in possesso di un ordigno. Gli agenti hanno immediatamente diramato l’allarme, avvisando i cittadini londinesi via Twitter di quanto stava accadendo.

L’identità dell’uomo rimane ancora ignota. È stato arrestato dalla polizia, che non ha confermato né smentito che il sospettato si trovasse davvero in possesso di una bomba. Gli agenti resteranno comunque a sorvegliare la zona per assicurarsi il ritorno alla normalità ed evitare ulteriori incidenti.

La polizia britannica su Twitter

Stazione evacuata

Subito dopo l’arrivo della polizia, la stazione è stata immediatamente evacuata, allontanando dai binari tutti i pendolari che viaggiano sulla rete ferroviaria e metropolitana.

La stazione è rimasta chiusa per oltre un’ora, per permettere alla polizia di setacciare la zona e confermare l’assenza di cariche esplosive. A circa un’ora dall’evacuazione, Charing Cross è stata riaperta ai passeggeri e il transito dei treni è tornato alla normalità.

I precedenti

Il 19 giugno un’altra stazione londinese, quella di Southgate, è stata evacuata a causa di un allarme bomba. La polizia ha parlato di un’esplosione “di lieve entità” dovuta non a un ordigno ma a un corto circuito. Cinque le persone ferite, non a causa dell’esplosione ma per via della folla in fuga dalla stazione. Scotland Yard ha escluso l’ipotesi di un attacco terroristico.

Diverso il caso dell’attentato del 15 settembre 2017. Un ordigno rudimentale è esploso alla fermata di Parsons Green sulla District Line. La detonazione ha ferito 30 persone, in modo non grave, e ha provocato un incendio. Poche ore dopo, l’Isis ha rivendicato l’attentato attraverso l’agenzia stampa Amaq. L’attentatore, il 18enne iracheno Ahmed Hassan, ha dichiarato di aver organizzato l’attacco per vendicare i genitori, morti in Iraq dopo l’arrivo di inglesi e americani nel Paese nel 2003.