> > Londra, oggetto luminoso in cielo prima del passaggio di un aereo: fenomeno i...

Londra, oggetto luminoso in cielo prima del passaggio di un aereo: fenomeno inspiegabile

Aereo in volo

Nella notte di domenica 19 dicembre, a Londra, nei cieli sopra l’Aeroporto Internazionale di Heathrow, è comparso un misterioso corpo luminoso poco prima del passaggio di un aereo.

Nella notte di Domenica 19 novembre la webcam del sito di monitoraggio sui voli Airlive.net ha immortalato nei cieli di Londra, sopra l’Aeroporto di Hearthrow, un misterioso oggetto luminoso tipo cometa o “stella cadente” – come l’ha definito il portavoce dell’azienda ed è riportato sullo stesso sito -, muoversi velocemente poco prima del passaggio di un aereo.

Sopra Heathrow

Gli esperti pensano che fosse un meteorite od un detrito spaziale, ma non ne sono sicuri. E’ stato anche ipotizzato un legame tra quella luce e il volo di linea passato qualche secondo più tardi, ma non è chiaro se la porzione di cielo in cui sono comparsi fosse la stessa.

In ogni caso, sebbene non ci sia un’univoca spiegazione scientifica del fenomeno, è stato ugualmente suggestivo: gli osservatori hanno parlato di “amazing shooting star”, “sorprendente stella cadente”.

Nel cielo di Londra

Le dichiarazioni degli esperti

Interpellato dal Mail Online, Clemens Rumpf, studioso dell’Università di Southampton specializzato nei detriti spaziali, ha affermato: “La mia impressione è che si trattava di un grande meteora – che come un meteorite deriva dalla stessa sostanza delle comete e degli asteroidi che orbitano attorno al Sole – di circa un metro di diametro. Questi eventi – ha spiegato Rumpf – si verificano in modo innocuo più volte all’anno, ma possono essere spettacolari se catturati dalla fotocamera”. Ha quindi escluso la pericolosità per gli aerei di “oggetti luminosi” delle dimensioni di quello che è stato visto a Londra, ma sono pericolosi se di dimensioni più grandi, perchè rilasciando energia sufficiente per causare danni sulla terra come ha fatto la meteora Chelyabinsk, caduto la mattina del 15 febbraio 2013 sugli Urali, in Russia.

Un membro dell’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale (SSI) ha poi parlato di detriti spaziali, ma l’agenzia spaziale ha respinto questa spiegazione.

C’è stato anche tra i “profani”, chi ha contestato la descrizione data del fenomeno come una “stella cadente”: ad un utente di Twitter, tale Paul Mottershead, sembrava “più come un grande meteorite”. Altri hanno parlato di alieni e le teorie complottistiche sullo spazio si sono ancora una volta scatenate: la NASA è stata nuovamente accusata di nascondere l’esistenza degli extraterrestri e degli UFO.

Infine l’astronauta Paolo Nespoli – soprannominato AstroPaolo -, attualmente in orbita, non ha certo parlato di questi esseri, ma ha girato una clip che mostra il corpo luminoso che sembra correre verso la Terra. Quale sarà la verità?

Il precedente

Sempre sui cieli sopra l’Aeroporto di Heathrow, il 26 marzo del 2013 qualcuno aveva detto di aver visto un UFO passare lentamente, ma rischiare di andare a colpire un aereo di linea, un Boeing 737-800, che proprio in quel momento era in fase di atterraggio. Mancavano pochi metri, che sarebbe avvenuto lo scontro fatale. Anche in questo caso, su Internet girano suggestivi video e filmati, che come e più di quelli del fenomeno avvenuto domenica, fanno tirare un sospiro di sollievo a chi crede nelle teorie cospirative, perchè sarebbe stata evitata una catastrofe che avrebbe potuto coinvolgere sia i velivoli e i loro occupanti, che noi che “guardavamo” da terra.