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Luciana Littizzeto e la sua lettera a Babbo Natale

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Una letterina davvero ironica quella di Lucia Littizzetto a babbo Natale. Luciana che attacca il mondo maschile, mondo di quelli uomini che a Natale, si sa, lasciano fare tutto alle donne. Il Natale vede gli uomini in letargo, uomini che spuntano sol per fare il presepe, momento in cui si sentono i...

Una letterina davvero ironica quella di Lucia Littizzetto a babbo Natale. Luciana che attacca il mondo maschile, mondo di quelli uomini che a Natale, si sa, lasciano fare tutto alle donne.

Il Natale vede gli uomini in letargo, uomini che spuntano sol per fare il presepe, momento in cui si sentono il Carlo Scarpa della situazione, momento in cui le lucine diventano i casinò di Las Vegas. Presepi in cui ci sono i laghetti con le oche, i laghetti con le oche, perché a Betlemme si pescano le trote. Una satira quella della Littizzetto sul Natale, festa in cui gli uomini spesso danno per scontato che faranno tutto le donne. Ma proprio tutto, a partire dal regalo alla loro mamma per finire agli auguri del commercialista. Gli uomini che non provvedono nulla e che lasciano l’imcombebza dei regali e degli auguri sempre e solo alle loro compagne.

La letterina:

” Secondo te Fabio la Lapponia è la terra di origine di Lapo? Dove puoi vedere l0aurora boreale senza bisogno di aiuti chimici? Caro Babbo, ti aggiorno su tutto quello che è successo….. Qui da noi si è fatto u bel referendum ed ha vinto il no, quindi puoi stare tranquillo che al tuo arrivo troverai ancora il CNEL, cioè il consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. Quindi potremmo cantare tutti in coro Gingle Cnel jingle Cnel. Tante cose da chiederti babusko, intanto grazie di esserti portato via il topo del parma reggio che come tutte le cose belle dopo un pò sfiancano. Ma ora ti prego porgi attenzione al bambino dei salumi Beretta che con il suo “Tutti nell’albero una festa” prima che diventi anche lui con la sua innata simpatia un peso sui nostri maroni. Porta delle camice nuove a Marzullo che ne ha una sola e porta sempre quella. E fai che si faccia un unica domanda e si dia un unica risposta: perché non mi taglio i capelli che sono pettinato come la Valivo? Dicci che droga usa Pippo Baudo e sopratutto chiedigli se è a stessa che usa la D’Urso perché insieme fanno duecento anni ma ne dimostrano trenta. Un’altra cosa volevo chiederti babbo bello: Gentiloni è tuo fratello?” E qui fa vedere una foto e ci ironizza sopra!!

“Portgali anche in regalo un megafono perché quando parla a Montecitorio fa cicicciii che più che un presidente del consiglio sembra un doppiatore di film porno. Porta alla sindaca Raggi un bell’albero di Natale nuovo: le palle per addobbarlo se è vero quel che dicono i pm ce le mette direttamente la Moraro e Marra. E grazie baby di aver sopportato Alfano il nostro Angelino Jolie, dal ministero degli interni a quello degli esteri. Se quello è un sistema per allontanarlo un poco alla volta, hai fatto bene. Visto che vanno di moda i tatuaggi stampa in fronte a Matteo Salvini il suo nome, così se Trmp dovesse incontrarlo un’altra volta dovrebbe sapere come si chiama, per Fedez invece bastano le matite copiative di Pelù, così si cancellano. Regala un orologio svizzero ad Amadeus che farà il capodanno su Rai uno, non vorrei festeggiare il capodanno alle 21.40. Porta tre costole nuove a Gianni Morandi che si è fatto male in giardino e fagli capire che noi siamo contenti che ci voglia informare su tutto ma se sotto Natale gli dovesse venire la squarehouse potrebbe sorvolare…..”