Eleonora Cattaneo “Lurex” è un termine che ha origine negli anni ’40 nel Novecento e sta a identificare un tipo di filato con un aspetto metallico. Il filato Lurex è composto da varie fibre sintetiche intrecciate tra loro assieme all’alluminio vaporizzato. Il Lurex è stato inventato dall’azienda Dow Badische Company ed è diventato un tessuto molto popolare negli anni ’70 e negli anni ’80 nel periodo d’oro della Disco Music. Dopo l’ultimo utilizzo alla fine degli anni ’90 è tornato sulle scene delle passerelle di tutto il mondo.
Il Lurex in Italia diventa un tessuto popolare grazie al marchio Missoni che nella sfilata al Palazzo Pitti di Firenze nel 1967 porta in passerella modelle vestite con camicette Lurex. L’effetto sbalorditivo del tessuto è quello di creare un’immagine lucente e sofisticata della donna, ma anche molto seducente perchè il Lurex è un tessuto molto sottile e per questo motivo crea trasparenze sul corpo facendo intravedere le curve.
Il successo di Missoni arriva proprio nella sfilata del 1967 dove centinaia di invitati vedono in trasparenza i corpi delle modelle, un evento che per l’espoca fece particolarmente scandalo. Nel 1968 Ottavio e Rosita Missoni non vengono invitati a Palazzo Pitti a causa dello scandalo nell’anno precedente e per questo motivo il marchio Missoni diventa non solo famoso ma anche marchio emergente e stiloso della moda italiana. Un marchio che cambia finalmente le regole della moda italiana di lusso.
Nel 1968 Ottavio e Rosita Missoni per dare ulteriore scandalo propongono caftani, camicie e abiti in tessuto velato Lurex unendolo al viso angelico di Twiggy. Con questa sfilata diventano il marchio portante dell’estetica anni ’70. Da quella sfilata il Lurex non solo diventa un tessuto sofisticato e alla moda, ma anche il simbolo di una rivoluzione. Il simbolo della nuove bellezza eterea ma sexy proposta da Ottavio e Rosita Missoni.
Le collezioni Primavera/Estate 2017 hanno riportato alla ribalta il tessuto Lurex che non si vedeva più dalla fine degli anni ’90. Il Lurex viene proposto dagli stilisti come un tessuto da utilizzare quando si indossa un look monoblock, cioè tinta unita. Il Lurex diventa perfetto per una serata elegante accostato al total black, oppure accostato a colori scuri come il blu notte e il verde.
Il Lurex diventa elegante ma anche sportivo. Moltissimi stilisti hanno aggiunto il Lurex nei look sportivi da palestra. Tute e leggings con inserti Lurex sono la moda di questa Primavera/Estate 2017, quindi brillare non soltanto nelle serate eleganti, ma anche durante la giornata. Un look da tenere sott’occhio per tutti i giorni è quello della gonna lunga plissettata con inserti Lurex abbinata a una t-shirt basica bianca e sneakers bianche.
Lurex a piccole dosi quindi per dare lucentezza al look. Accostamento perfetto per creare un look anni ’80 è quello di abbinare un maglia Lurex a un paio di pantaloni denim scuro oppure in ecopelle neri. Con questo look evitate il trucco pesante. Evitate invece il total look Lurex per evitare un effetto sconfinato tra la carta del cioccolatino e l’albero di Natale.
Ecco le tendenze degli stilisti della Primavera/Estate 2017:
- YVES SAINT LAURENT: il marchio francese consiglia abiti in Lurex oro in tessuto leggerissimo. Gli abiti che scivolano sul corpo dorati richiamano i colori dell’Antico Egitto.
- LOUIS VUITTON: nei look in passerella proposti dal marchio francese troviamo abiti in Lurex argentato che si mischiano alle onde marine, allo chiffon e allo zebrato per un effetto etno chic.
- BALMAIN: in richiamo al Medioevo il marchio Balmain propone cappe e foulard-dress in maglia di lamé e Lurex.
