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Lutto nel mondo del calcio, morto a 50 anni l’allenatore e collaboratore tecnico Stefano Borla

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Il mondo del calcio è in lutto dopo aver appreso della drammatica morte dell’allenatore e collaboratore tecnico Stefano Borla.

Lutto nel mondo del calcio a causa della prematura scomparsa dell’ex collaboratore tecnico dell’Alessandria Calcio, Stefano Borla. L’uomo è deceduto a soli 50 anni dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale.

Lutto nel mondo del calcio, morto a 50 anni l’allenatore e collaboratore tecnico Stefano Borla

Nella giornata di venerdì 26 novembre, l’ex collaboratore tecnico dell’Alessandria Calcio, Stefano Borla, è tragicamente morto a causa di un violento incidente stradale avvenuto in via Debouché, in prossimità dello svincolo per la variante di via Scarrone, a Nichelino, un comune italiano che fa parte della città di Torino.

A quanto si apprende, il 50enne che attualmente era responsabile della scuola calcio e dei portieri del Chisola è stato travolto da un’auto mentre si trovava in sella alla sua bici per raggiungere i campi da calcio del club calcistico di Vinovo.

Morto Stefano Borla, l’incidente e i soccorsi

L’incidente è stato prontamente comunicato alle forze dell’ordine e ai sanitari del 118 che si sono recati sul posto. I paramedici hanno tentato di soccorrere Stefano Borla ma le sue condizioni cliniche sono apparse immediatamente severe. L’uomo è stato trasferito presso il Cto di Torino ed è stato ricoverato in terapia intensiva ma è deceduto poco dopo il suo arrivo presso il nosocomio.

Sull’accaduto, stanno indagando gli agenti della polizia locale di Nichelino che, dopo aver effettuato tutti i rilievi necessari, stanno tentando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Stefano Borla lascia la moglie Laura e la figlia Beatrice, di appena 10 anni.

Morto Stefano Borla, la carriera nel calcio: da giocatore ad allenatore

Dopo aver concluso la sua carriera nel ruolo di portiere e aver giocato ai più alti livelli dilettantistici fino al 1999, si era ritirato e aveva deciso di intraprendere la carriera di allenatore, concentrandosi sulla preparazione dei portieri.

Nel corso della sua carriera, ha collaborato con diversi club calcistici come il Torino, l’Alessandria, l’Ivrea, il Chieri o, ancora, il settore giovanile delle Juventus. Infine, era giunto a Vinovo con il Chisola.

Morto Stefano Borla, il ricordo del Chisola e del Torino

In merito alla prematura scomparsa di Stefano Borla, si è espresso il presidente del Chisola, Luca Atzori, che ha ricordato l’uomo nel seguente modo: “Siamo stati fortunati ad incontrare una persona come Stefano. Allenava perché si divertiva ed era felice con i bambini: ovunque abbia allenato ha lasciato il segno e si è fatto apprezzare. Il Chisola sarà vicino alla famiglia: domani, martedì, fermeremo tutta la nostra attività per ricordarlo e domenica faremo un minuto di raccoglimento”.

Allo stesso modo, anche il presidente del Torino ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la drammatica morte del 50enne, asserendo: “Il Presidente Urbano Cairo e il Torino Football Club – dirigenti, dipendenti, collaboratori, allenatori, calciatori, Settore giovanile –, profondamente addolorati, sono vicini con tutto il loro affetto alla famiglia Borla per la tragica scomparsa di Stefano Borla, ex calciatore nel Settore giovanile e più recentemente preparatore dei portieri degli Under 17 granata. Stefano aveva un sorriso contagioso e una irrefrenabile passione per il pallone: il calcio era la sua vita, non un lavoro per vivere. Grazie alle molteplici esperienze era assai conosciuto sia nel mondo professionistico sia in quello dilettantistico, era una bella persona perciò aveva moltissimi amici. Mancherà a tanti. Alla Signora Laura, alla figlia Beatrice, ai loro cari e a tutti i parenti l’abbraccio del mondo granata”.