Madre malata di tumore, muore in ospedale: poco dopo il figlio si impicca

Madre malata muore e il figlio si impicca. Questa è la triste storia che arriva direttamente da Savona. Una storia che vede come protagonisti una madre malata da tempo e un figlio troppo attaccato al genitore da non riuscire a sopportare la sua assenza. La donna aveva 70 anni ed era malata di tumore mentre il figlio era un giovane ragazzo di soli 32 anni. La loro famiglia ora si trova ad affrontare una doppia perdita e un doppio lutto.

La vicenda

Madre malata muore di tumore in un ospedale in provincia di Savona, il figlio poco dopo, decide di farla finita anche lui e si impicca. I tragici eventi si verificano due giorni fa a Celle Ligure, una cittadina in provincia di Savona. In questo momento la famiglia sta passando momenti terribili legati dalla sopportazione di due lutti. La donna deceduta era malata ormai da molto tempo ed era ricoverata all’ospedale San Paolo di Celle Ligure. Il figlio, che ha deciso di togliersi la vita, aveva 32 anni e stava assistendo la madre dal giorno che si era ammalata. Il figlio era infatti molto legato alla parte materna. Avevano un rapporto molto stretto. Evidentemente il ragazzo non riusciva a sopportare l’abbandono da parte della madre. Dopo averla asistita fino alla fine il giovane decide di impiccarsi.

Il dramma

Il figlio della donna deceduta in ospedale per un tumore decide di togliersi la vita. Non è ancora chiara l’esatta dinamica dei fatti avvenuti. Non si sa infatti se il figlio abbia deciso di impiccarsi dopo aver ricevuto la notizia della madre oppure se abbia deciso di impiccarsi comunque, sapendo che per la madre restava ancora poco tempo di vita. Quello che sappiamo è che dall’ultima visita in ospedale, del ragazzo non si è saputo più nulla. I tentativi di ricerca e di mettersi in contatto con lui sono stati inutili. Il ragazzo non rispondeva ne al suo telefono cellulare e nemmeno al citofono di casa.

La scoperta

I familiari, non riuscendo a contattare in nessun modo il 32 enne comuncia seriamente a preoccuparsi. I familiari sapevano molto bene che il ragazzo era molto legato a sua madre e che questo potesse provocargli un dolore immenso, quasi insopportabile. Purtroppo, poco dopo, la famiglia ha scoperto che cosa aveva fatto. Il giovane è stato ritrovato dai suoi familiari impiccato nella cantina di casa. Il 32 enne si è tolto la vita impiccandosi con una corda sotto l’abitazione dove viveva la famiglia. Anche se i familiari hanno subito chiamato i soccorsi e l’ambulanza per lui non c’è stato niente da fare. I medici del 118 hanno avuto solo la possibilità di constatare il decesso del ragazzo. Dai familiari il giovane è stato descritto come una persona molto silenziosa, schiva e particolarmente riservata. Era molto legato al genitore deceduto. Aveva cominciato ad assistere la madre nella sua malattina fin dal principio, e non voleva lasciarla per nessun motivo al mondo. La questione più delicata è stata una in particolare.

Conclusioni

Le forze dell’ordine hanno dovuto comunicare al padre, appena diventato vedovo, che suo figlio si era tolto la vita. La notizia è stata riferita, con profondo dolore, anche al fratello minore del ragazzo. Questa è stato l’ultimo passo difficile che le forze dell’ordine hanno dovuto affrontare.