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**Mafia: processo Trattativa, Mori 'inesistente accordo con Cosa nostra'/Adnkronos** (3)

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(Adnkronos) - In uno dei passaggi delle sue dichiarazioni, Mori fece cenno al blitz mai ordinato il 31 ottobre del 1995 a Mezzojuso, dove si sarebbe nascosto Bernardo Provenzano, e alla lunghissima ricerca del boss corleonese poi arrestato solo nel 2006. “Nessuno impedì mai ad altre for...

(Adnkronos) – In uno dei passaggi delle sue dichiarazioni, Mori fece cenno al blitz mai ordinato il 31 ottobre del 1995 a Mezzojuso, dove si sarebbe nascosto Bernardo Provenzano, e alla lunghissima ricerca del boss corleonese poi arrestato solo nel 2006. “Nessuno impedì mai ad altre forze di polizia di cercarlo, anche se che il Ros, per molto tempo, fu l’unico reparto di polizia giudiziaria a occuparsi con determinazione della ricerca. Questo perché Salvatore Cancemi pentendosi aveva evidenziato l’operatività di Provenzano in un momento in cui molti lo ritenevano morto”.

Nessuna dichiarazione spontanea, invece, da parte di Mori, nel corso del processo di appello sulla trattativa Stato-mafia. Nei mesi scorsi, i suoi legali, Basilio Milio e Francesco Romito, hanno depositato una memoria in cui hanno denunciato "un importante tentativo di condizionamento dell’opinione pubblica che viene realizzato anche attraverso interviste rilasciate dai magistrati inquirenti rappresentanti l’accusa nel processo del quale si sta svolgendo il secondo grado, i quali continuano a propinare le proprie ipotesi, peraltro smentite da documenti a loro conoscenza che non vengono mai menzionati, come si dimostrerà nella memoria allegata”.

“Tali tesi – aggiungevano i due legali – vengono esposte al di fuori dei luoghi deputati all’accertamento dei fatti, ossia le aule di giustizia, sembrando così esorbitare sia dal necessario riserbo che chi è – o è stato – parte in causa deve tenere in costanza di celebrazione di un giudizio, sia dalle funzioni che la legge assegna loro, non essendo opinionisti o influencer ma magistrati”. Ma Mori, anche in questa occasione, ha preferito non rendere dichiarazioni.