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Maltempo, forti temporali nel nord-ovest della penisola

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Le precipitazioni più intense si sono verificate nel tardo pomeriggio in Lombardia e Piemonte, con pioggia e grandine su diversi comuni.

Il ciclone nord atlantico di origine islandese era già previsto nello scorso fine settimana e fa ancora sentire i suoi effetti. La sua presenza porta un clima instabile, con piogge e temporali diffusi sui territori in cui transita. E’ il caso del nord Italia, in cui nel pomeriggio di mercoledì 16 maggio diverse città e relative province hanno assistito a numerosi temporali. Le temperature inoltre sono scese di 5-7° rispetto alla media stagionale, secondo il sito Ilmeteo.it. Nella prima parte della settimana che va dal 13 al 20 maggio erano già stati previsti frequenti rovesci soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali. Nella giornata di mercoledì in particolare il tempo è stato instabile anche nell’area appenninica, così come nel Lazio, in Umbria; piogge registrate nelle aree prealpine e della pianura padana.

Pioggia e grandine

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 16 maggio infatti si sono registrati intensi temporali (con grandine) in diversi territori dell’Italia nordoccidentale. Nello specifico, alcuni dei paesi maggiormente coinvolti in Lombardia e Piemonte sono: Milano e diversi comuni nella sua provincia, quali Assago, Basiglio, Canegrate, Cernusco sul Naviglio, Cornaredo, Corsico, Gaggiano, Nerviano, Pregnana Milanese, Rozzago, Vanzago; Pavia e Robecco Pavese, Rosasco e Zeccone; Como e territorio circostante; Varese e comuni in provincia, quali Busto Arsizio, Samarate. Le precipitazioni sono state intense anche a Torino e paesi limitrofi, ad esempio Beinasco, Carmagnola, Chivasso, Orbassano, Verolengo.

grandine

Ancora temporali

Nella giornata del 16 maggio il tempo è stato quindi variabile e instabile in tutto il nord-ovest dell’Italia. Il ciclone islandese si è esteso sulla penisola italiana con una saccatura verso il mare Mediterraneo; ricorda il sito ilMeteo che, per quanto infrequente, rientra nella climatologia della prima parte di maggio. Il secondo ciclone del mese perciò ha condizionato il clima sulla penisola e continuerà a farlo fino a domenica prossima. La fase di perturbazione iniziata il 13 maggio ha dato vita a una fase turbolenta dal punto di vista meteorologico. Le prossime giornate saranno caratterizzate da nubi in alternanza a momenti soleggiati; i rovesci continueranno a presentarsi nelle ore tardo-pomeridiane e serale, con ogni probabilità fino al giorno 20 di questo mese. Nella mattinata di giovedì 17 maggio, sempre secondo il portale ilMeteo, dopo una prima di deboli perturbazioni, l’instabilità aumenterà a metà giornata. Sono attesi perciò temporali in Lombardia (nelle province di Milano, Monza e Brianza, nel territorio compreso tra quello comasco e quello lecchese), in Piemonte (Asti, Novara, Torino, Vercelli), in Valle d’Aosta. Il nord-est della penisola sarà coinvolto dalla perturbazione, con piogge nel vicentino, nel veronese e sui rilievi di Belluno e Treviso. Nel corso del pomeriggio sono previsti rovesci anche nelle regioni centrali, soprattutto sulle province di L’Aquila, Macerata e Viterbo.